Mantova – I numeri contano, eccome.

A ricordare un maestro assoluto del cinema italiano e internazionale verso il quale registi del calibro di Scorsese, Cimino, De Palma e Tarantino, solo per citarne alcuni, guardano con ossequiosa reverenza, concorre “100×100 Fellini. 100 opere d’arte per i 100 anni dalla nascita di Federico Fellini”, collettiva d’arte contemporanea a cura di Francesca Bianucci e Chiara Cinelli presso il Museo Diocesano Francesco Gonzaga a Mantova, con inaugurazione sabato 3 ottobre alle 17.

Cinquanta artisti italiani e internazionali sono stati invitati a creare 100 opere quale omaggio al regista nato a Rimini il 20 gennaio 1920.

Attraverso sculture, fotografie e dipinti scorre tutto l’immaginario felliniano, dal ritratto eseguito da Maria Mulas Milano il 2 aprile 1920 sino alla scultura della “Gradisca”, di Carlo Previatali, icona femminile dominate in Amarcord, dove fu prevalente l’apporto in sceneggiatura di Tonino Guerra (Santarcangelo di Romagna 1920 – 21 marzo 2012) coetaneo di Fellini e del quale ricorre il centenario della nascita.

Nel contributo critico di Claudio Caserta, presente nel catalogo che accompagna la mostra, attenzione particolare viene riservata a “E la nave va” e “La voce della luna” pellicola ispirata al “Poema dei lunatici” di Ermanno Cavazzoni, da poco rieditato da La nave di Teseo.

Nel film, come sottolineato da Caserta il regista esprime l’autobiografico dolore per il mancato figlio.

Ma quella pellicola suonò come opposizione alle televisioni berlusconiane e all’invadenza della pubblicità durante le proiezioni dei film.

100×100 Fellini – Collettiva d’arte contemporanea
Museo Diocesano Francesco Gonzaga, P.zza Virgiliana 55.
Inaugurazione sabato 3 ottobre alle 17.
Fino al 25 ottobre.
Orari: mercoledì – domenica 9.30-12.00/15.00-17.30. Lunedì – martedì solo gruppi prenotati, ingresso con biglietto Museo.
Info 0376 320602.
Mail: museofgonzaga@alice.it

Mauro Bianchini