Si è conclusa con successo la personale di Rossella Rapetti dal titolo Tra Cielo e Terra a cura di Claudio Cerritelli. L’artista ha presentato sedici opere realizzate nel 2018 e studiate appositamente per questa occasione sul tema del colore. La mostra fa parte di un progetto nato nel 2013 dal titolo 9 Artisti allievi di Gottardo Ortelli. 9Artisti è il nome del progetto espositivo legato alla pittura che coinvolge tre personalità artistiche di forte impatto: Ignazio Campagna, Conservatore dei Musei Civici Viggiutesi, ideatore, nel 2013, di questa realtà artistica; Claudio Ceritelli, critico d’arte che non può che infondere ulteriore prestigio ad un progetto già di per se importante e Gottardo Ortelli: artista particolarmente legato al colore e protagonista dell’avanguardia pittorica che si è dedicato all’insegnamento della pittura con amore, tanto da dedicare questo progetto proprio ai suoi allievi.
Il calendario espositivo 2018, in questa sesta edizione, è stato aperto da Rossella Rapetti. La pittrice ha la capacità di rappresentare in modo esemplare la passione del maestro per il colore: difatti è proprio su questo che è incentrata tutta la produzione che propone per l’occasione; ma sono due i protagonisti delle sue opere: il lavoro artistico è completato dalla essenziale presenza dell’acqua. Si tratta di creazioni pittoriche che sembrano fluttuare senza peso sui supporti cartacei mischiando varie cromie con fare evanescente, fino a sembrare quasi vitali e contaminandosi a vicenda.
L’acqua, elemento essenziale tanto quanto il colore, coagula le tonalità pittoriche e attraverso le diverse superfici della carta, fissa nel tempo l’universo di colori che viene creato dal loro incontro.
Questa personale si intitola “Tra cielo e terra” e si tratta di una raccolta di opere su carta incentrate sul tema del rosso e del blu. Due soli colori quindi, che danno vita ad opere artistiche in grado di stupire. L’artista ci mostra grandi acquarelli alternati a serie modulari: ultime opere di un percorso sulla pittura ad acquarello astratto-lirica che dura da oltre un ventennio. Durante questo periodo la Rapetti ha esplorato tutti i significati e l’eloquenza dei colori sulla gamma del rosso scarlatto, porpora, vermiglio, fino ad arrivare alla sfera del blu passando per il viola dove l’espansione dell’acquarello si confronta e contrappone con l’intuizione e la fissità del segno. Piccoli punti, gocce, tondi, e accanto grandi distese di colore narrano l’avvicendarsi di storie ancestrali e attimi di vita pulsante. Una visione raffinata e suggestiva.
Chi è Rossella Rapetti? Nasce a milano nel 1965, si diploma al liceo artistico e già nel 1989 vince il primo premio di pittura al Lions Club Milano ma non solo: nello stesso anno vince il primo premio di pittura Ada Negri della città di Lodi. Si diploma poi all’Accademia di Brera e a partire dal 1996 concentra la sua ricerca sull’acquarello su carta, a cui si aggiunge la forte ispirazione datele dall’arte giapponese. Negli anni successivi le esposizioni sono sempre più numerose e con queste viene approfondito lo studio che continua verso una sempre più consapevole e particolare pittura, anche sperimentata su superfici inusuali come il feltro. Un modo di mettersi alla prova che ha sempre dato grandi risultati facendo diventare un’artista una Grande Artista.
Museo Enrico Butti
viale Varese 4 – 2105 Viggiù – VA info: 033248651 – mail: info@museiciviciviggiutesi www.museiciviciviggiutesi.com