Voltorre – A pochi mesi dalla scadenza naturale del mandato,la Provincia raggiunge un obiettivo importante per la valorizzazione del suo territorio e dei suoi monumenti, così come un fondamentale obiettivo di legislatura: la conclusione del recupero complessivo del Chiostro di Voltorre.
È infatti terminato il cantiere relativo al IV lotto del celebre monumento, che ha portato al restauro dell’ultima porzione di proprietà dell’Ente. Si tratta di una parte del monastero aggiunta all’impianto primitivo nel XVIII secolo, con la funzione di corte rurale.
L’intervento era rivolto a una serie di ambienti che, pur non presentando spiccato valore artistico, sono da secoli parte integrante del complesso monumentale, cui si è in tal modo restituita unità e accresciuta la potenzialità di fruizione. Il Chiostro, infatti, era finora privo di spazi collaterali al percorso di visita, ma altrettanto necessari alla vita del bene architettonico e alle funzioni culturali in esso svolte. La loro sistemazione ha permesso la creazione di locali da adibire a uffici e depositi, finora ricavati all’interno del percorso espositivo, sottraendogli spazi che gli vengono in tal modo restituiti.
Grazie all’intervento, aumentano così gli spazi dedicati all’utilizzo del patrimonio storico-artistico della Provincia di Varese, che ha costituito una delle priorità e che ha concentrato negli ultimi anni numerose energie nel completamento dei lavori di recupero del Chiostro di Voltorre, grazie alla realizzazione delle opere esterne (strada di accesso, parcheggio, illuminazione) nel 2003-2004, alla sistemazione del giardino claustrale nel 2004 e, infine, al cospicuo intervento che oggi si presenta ultimato e del costo complessivo di 710.000 euro, interamente finanziati dalla Provincia di Varese. Dal primo intervento agli inizi degli Anni Novanta ad oggi, la Provincia ha investito complessivamente 6 milioni di euro nel recupero del patrimonio storico-artistico di Voltorre, quattro dei quali dal 2002 ad oggi.