Anche Terra e Gente omaggia il 150 anniversario delle Ceramiche lavenesi. E lo farà con il suo 14° numero, dedicato in buona parte alla ricorrenza. Lo farà facendosi presentare, venerdì' 15 dicembre in Villa Frua a Laveno, alle 21, da tre personaggi insigni che hanno fatto in qualche modo parte della straordinaria vicenda della ceramica sul lago: Antonia Campi, vero mostro sacro della terraglia d'arte e Marcello Morandini che negli anni scorsi ha gestito il Museo di Cerro, dandogli volutamente un nome e un indirizzo meno legato al territorio e più aperto al futuro.
Ma ci sarà anche il ricordo di Albino Reggiori, l'artista scomparso il 18 agosto scorso, che sulla scia di Guido Andlovitz e della Campi stessa, ha rappresentato per decenni la nozione più alta della produzione culturale legata allo specifico della ceramica nelle sue declinazioni artistiche e seriali, industriali.
Terra e Gente arriva così al suo quattordicesimo anno di vita, sotto il coordinamento di Serena Contini e sul lavoro di numerosi studiosi che nel corso degli anni hanno fatto di questo foglio una delle più accreditate riviste locali: fortemente ancorata al suo territorio d'elezione – la Valcuvia e le vicine zone – da Castello Cabiaglio a Gavirate, da Laveno Mombello a Bardello – e di questo capace di raccontarne nel tempo aspetti più e meno visibili, alle voci cultura, storia, società, natura.
Nel numero di quest'anno si parlerà d'arte, soprattutto, e di medicina storica. Il riferimento, si è detto, è alle ceramiche; la stessa copertina del numero ricorda, con una sua opera, Albino Reggiori. Ma viene anche ricordato il 50° anniversario della galleria dell'affresco di Arcumeggia, a sua volta celebrata con diverse iniziative tra il chiostro di Voltorre e lo stesso borgo valcuviano. In questa sezione si potranno leggere articoli dedicati a personaggi noti come Luigi Russolo o alla poetessa Mura, appena ricordata da una fresca tesi di laurea dal medico e poeta Romano Oldrini.
Nella seconda parte della rivista i coordinatori si sono invece concentrati sul convegno scientifico dal titolo “La medicina, la Valcuvia e il tempio di Duno”, tenutosi a Cassano Valcuvia il 2 luglio 2005 di cui vengono pubblicati gli atti. E di cui riferirà nella serata di presentazione il professore Giuseppe Armocida, ospite come anche il giornalista del Corriere della Sera, Claudio Del Frate.
A completare il quadro delle figiure istituzionali, saranno presenti il presidente della Comunità Montana della Valcuvia, Marco Magrini e il sindaco di Laveno Ercole Jelmini accompagnati dalla responsabile dell'operazione editoriale, Serena Contini. In concomitanza alla presentazione del nuovo numero di Terra e Gente, come di consueto, verranno inoltre consegnate ai ragazzi delle scuole medie superiori e dell’università le borse di studio assegnate dalla Comunità Montana.