Il 23 e 24 Marzo dalle ore 18 alle 21 l'artista argentina Karen Berestovoy presenterà nella galleria Blueart di Varese (Piazza Repubblica 5) un'installazione fotografica in ricordo delle vittime del golpe militare argentino del 24 marzo 1976.
Da alcuni anni la fotografa argentina Karen Berestovoy, nativa di Buenos Aires, da anni in Italia, ha un appuntamento. Ricordare con il proprio lavoro quello che accadde il 24 marzo 1976 nel suo paese d'origine: la presa del potere da parte della giunta militare.
Allora aveva 11 anni. Troppo piccola per documentare. Benché la sua passione per il mezzo fotografico sia cominciato da li a poco, commistionato a passioni ugualmente forti per il teatro e per lo spettacolo.
Ma, quello della violenza, della tortura, della privazione, è un tema rimastole impresso e che si fonde, nella memoria, e si incrocia con il retaggio di un'altra dittatura di un'altra occultazione violenta della libertà, quella cilena, anch'essa sfiorata nella sua esperienza personale.
Nel 2005, il primo significativo atto di testimonianza: a Villa Recalcati presentava riunite, sotto il titolo Fogli di giornale, con un gesto di forte impatto funereo, immagini in piccole dimensioni tratte dai cicli “Villa Grimaldi”, “Venti anni Buenos Aires” e “Composizione grafica a partire dal dolore”, tutte realizzate 10 anni prima, in Argentina.
Oggi, invece, Berestovoy nel nuovo spazio espositivo della Blueart di Varese, allestisce una installazione fotografica in ricordo delle vittime di quel golpe, avvenuto esattamente trentun'anni fa. L'effige di questa nuova meditazione sul tema sarà la croce, insieme metafora di certe connivenze oppressive e di allusioni alla speranza, alla testimonianza e alla memoria silenziosa.
Karen Berestovoy – Memoria viva
23 – 24 marzo
Galleria Blueart
Varese – Piazza Repubblica 5
Ingresso libero
orario: 18-21
Info: http://www.galleriablueart.com