In nome e nel ricordo dell'indimenticato fotografo varesino scomparso nel febbraio 2006 e suo storico fondatore nel 1972, il Fotoclub Varese ha indetto da pochi giorni il 1° Concorso Fotografico Franco Pontiggia, sul tema: I luoghi amati , riprendendo un titolo di un volume pubblicato dall'artista nel 1982, accompagnato dal corredo di testi dell'amico Piero Chiara.
L'iniziativa cade non solo nel primo anniversario della scomparsa del fondatore e prima guida del sodalizio dei fotografi amatori varesini, ma ricorda anche il 35° anniversario di vita, tra alterne fortune, del club, da pochi anni, rinnovati i vertici, rimessosi auspicabilmente nelle condizioni di tornare ad essere motore culturale, propositivo come già fece in passato quando non erano infrequenti inviti ad autori quali Franco Fontana o Mauro Galligani.
Per intanto saranno Giorgio Lotti, Giorgio Matticchio e Giorgio Biscotti, già presidenti in passato del Foto Club Varese, il regista Giorgio Ghisolfi e la vedova di Franco, Anna Maria Pontiggia a comporre la giuria che dovrà assegnare i tre premi messi in palio dal concorso Luoghi amati: una Targa dell'Ordine dei giornalisti della Lombardia intitolata a Franco Pontiggia per il vincitore, il Trofeo Lions Club Varese Sette Laghi, di cui Pontiggia era membro, per il secondo classificato; il Trofeo Foto Club Varese al terzo.
Il concorso è aperto a tutti per un massimo di tre opere per singolo partecipante. Tutte le specifiche del concorso si trovano sul sito del Foto Club Varese. Piuttosto è importante sottolineare che al concorso saranno ammesse solo immagini non manipolate: quanto a quelle ottenute per via digitale, sulle stesse saranno ammesse modifiche compatibili con le normali pratiche di ritocco eseguibili in camera oscura.
Termine ultimo di presentazione della scheda di iscrizione e del materiale fotografico è il 20 aprile 2007. La giuria si riunirà il 7 maggio. Il 26 maggio infine, presso il Boscolo Hotel Porro Pirelli di Induno Olona ci sarà la mostra delle opere prescelte e la premiazione dei vincitori. Insieme alle 50 opere dei partecipanti, anche venti opere del compianto Pontiggia. La mostra è destinata poi ad essere allestita in altre sedi del territorio.