L'idea è nata in seno al Comitato di gestione dello Spazio Cesare da Sesto, uno spazio pubblico che da anni propone l'arte contemporanea con un rigore forse più consono a un'associazione di artisti o a una galleria d'arte che all'unico degno luogo espositivo che può vantare il Comune di Sesto Calende.
La coerenza delle proposte non si discute, nel caso in questione ciascun componente del comitato (Gian Barbieri, Marisa Bausola, Azeglio Corni, Giona Rossetti, Bruno Giacomelli, Alberto Peruzzotti, Sergio Sarri) avrebbe proposto una cinquina di artisti da invitare alla mostra con due obblighi precisi: il tema – l'autoritratto – e il formato – 30×30.
Si è trattato di un pretesto intelligente, forse poco gradito ai tanti esclusi ma salutato dagli "eletti" come un'occasione espositiva stimolante. Non molti si cimentano oggi con l'autoritratto, e anche il formato piuttosto ridotto costituisce un "problema" che può dare qualche soluzione interessante.
Così è stato: la mostra Trentapertrentapertrenta
presenta lavori che riassumono uno spaccato delle tendenze attuali, attraverso lavori tutti caratterizzati – visto il tema – da uno sforzo introspettivo. Sforzo che non necessariamente ha sortito l'immagine del volto dell'artista, che tuttavia, declinato in modi non naturalistici – ora concettuali ora informali ora espressionistici – ancora conserva (insieme al corpo dell'artista) la sua centralità.
Una centralità quasi mai trionfale e affermativa, quasi sempre frammentaria e complessa, contraddittoria, a volte ironica, volta a riconfermare, nei 30 cm quadrati dell'opera, una persistente crisi d'identità.
Gli artisti provengono non solo da Varese e provincia ma anche dalle grandi aree urbane milanesi e torinesi. La "tenuta" dell'insieme è evidente, riflessa nell'aurea misura dell'allestimento. Cinque dei trenta appartengono al Comitato stesso. La linea culturale della Cesare da Sesto non fa una piega, guarda soprattutto a Milano e punta a un'arte di ricerca, se non di tendenza. Con il sapore di un club un po' esclusivo, di cui non potremo fare a meno.
Trentapertrentapertrenta
Spazio Cesare da Sesto
Piazza Mazzini 6 Sesto Calende
5 maggio – 20 maggio 2007
giovedì-venerdì: 17-19
sabato e festivi:10.30-12.30/17-19