Narciso, ph. M. BertariGaribaldi e Cavour – Se Garibaldi, ormai è manifesto, in questa città ha ben poco ascendente e non riesce a smuovere nemmeno un piccolo cenacolo in soffitta, lo spirito di Cavour deve avere tutt'altro carisma. C'è anche il suo zampino e dei fedelissimi che ne animano tuttoggi i circoli a lui dedicati, nella futura mostra, annunciata in questi giorni per l'estate del Castello di Masnago. Riannunciata, in realtà, perchè l'omaggio alle sorelle Grimoldi da Velate serpeggiava da molti mesi: era anzi davvero ad un passo dall'essere realizzato già quest'inverno, alla chiususa della mostra dedicata ad Arcangelo Ciaurro.
Sponsor – Poi com'è come non è, problemi di tempistica, l'urgere di Adriano Bozzolo, forse difficoltà a reperire i fondi necessari hanno rinviato l'operazione. Poi complici il benefico influsso del conte Camillo cui Varese ha dedicato un Circolo dal 1957, sotto il cui patrocino la mostra è posta, il sostegno decisivo di Ettore Albertoni, sensibile presidente del Consiglio Regionale lombardo e l'appoggio del Comune di Varese, si è riusciti a portare in porto dopo perigliose vicende il progetto, fortemente sponsorizzato dalla curatrice Luciana Schiroli e dal presidente della Commissione Cultura di Palazzo Estense, l'architetto Franco Prevosti.
A. Grimoldi, Giardino, 2006In memoria di Guttuso – Altre motivazioni stanno alla base della scelta delle due sorelle, Angela e Giovanna Grimoldi, peraltro entrambe portatrici sane di un brillante curriculum internazionale nel campo del fashion design, anche se Angela passa ancora alla storia come la modella velatese del maestro Renato Guttuso da cui ha poi per via mutuato la sua passione collaterale per la pittura che tuttora dura. E Guttuso, il suo ricordo nel ventennale della scomparsa, è certamente uno degli appigli di questa esposizione che intende ricordare il siciliano trapiantato al Nord per interposta persona e interposti rapporti cromatici che Angela ha desunto e continua a conservare da quegli di apprendistato pittorico nella villa di Mimise Dotti.
Bambola, ph. A. CastaldiSiamo donne – L'altra motivazione è legata all'Anno Europeo delle Pari Opportunità, all'esaltazione del lavoro e dell'affermazione declinata al femminile di cui le gemelle sono certamente ottime testimonie, ancorché, come spesso accade, non del tutto riconosciute a casa loro. Le stesse informazioni sulla loro attività, quelle su Internet, ad esempio, scarseggiano, o sono ferme ad alcuni anni fa. La mostra darà opportunità di un preciso aggiornamento anche del loro profilo più recente. Si darà modo insomma di seguire per intero il filo di queste due giovani che dai banchi del liceo Frattini e di quelli di Brera hanno spiccato un non folle volo verso le copertine più significative nel campo della moda.
Jet set – Esposte al Castello di Masnago vi saranno una ventina di grandi opere di Angela, dai temi famigliari e guttusiani dei giardini, ai cicli realizzati in Cina, tra cui i recenti Leoni cinesi. Sull'altro versante, l'attività più imprenditoriale della premiata ditta AeG, è rappresentata da una ventina di bustini-scultura, rigorosamente "pezzi unici", realizzati con i materiali più differenti, quelli che nel corso degli anni hanno guadagnato le pagine glamour e portato le due ragazze, ormai quarantacinquenni, a vestire, in maniera molto poco casual un bel po' di jet set internazionale. A latere, due appuntamenti indagheranno il rapporto tra tecnologia e arte e l'opera fotografica ritrattistica di Alberto Bortoluzzi, che ha fotografato le due artiste per il catalogo della mostra.
Angela e Giovanna Grimoldi: due profili d'arte
Civico Museo d'arte moderna e contemporanea
Castello di Masnago
Via Cola di Rienzo 42, 21100 Varese
29 giugno – 2 settembre
a cura di Luciana Schiroli
orari: Orari: da martedì a domenica
9.30 – 12.30 / 14.00 – 18.00
Chiuso: lunedì
Terzo sabato di ogni mese: chiusura posticipata alle ore 22.00
Catalogo in mostra
info: 0332.820409 – Ufficio 0332.255476 fax.0332.220089
e-mail: musei.masnago@comune.varese.it
