Due i noti professionisti individuati dal Comitato del Santuario del Sacro Monte facente capo alla Fondazione Paolo VI, presieduta da Monsignor Stucchi, per rivolgere le prime attenzioni al dipinto guttusiano al Sacro Monte.
Barbara Ferriani restauratrice dei beni culturali, ha uno studio professionale a Milano dal 1983. Nel suo curriculum vanta numerose collaborazioni con enti pubblici, musei, archivi e collezioni private. Esperta di restauro moderno, tra le altre, restaurando il San Gerolamo Penitente di Giovanni Contarini, esposto nella bentesima edizione di "Brera mai vista", negli ultimi 15 anni si è specializzata nel restauro dell'arte moderna e contemporanea.
Suoi sono contributi importanti in merito al restauro di un'opera di Mario Merz, raccolti in "Spicchi d´Igloo di Mario Merz" Atti del Congresso "Lo stato dell´arte 4", svoltosi a Siena, nel settembre del 2006. Di recente ha partecipato ad un importante convegno svoltosi al Mart di Rovereto relazionando su "Restaurare il contemporaneo; problemi, esperienze". Attualmente è impegnata con il recupero di un soffitto ligneo, realizzato da Lucio Fontana in Palazzo Litta a Milano.
Antonio Rava, laureato in architettura al Politecnico di Torino e diplomato restauratore presso l'Istituto centrale per il restauro di Roma, ha affrontato il tema del restauro del contemporaneo dal 1979 presso la New York University, Department of Conservation, con una borsa di studio Fullbright; da allora lavora e ricerca per le istituzioni italiane e straniere preposte alla conservazione in collaborazione con istituti universitari di varie discipline. La sua attività di restauro è incentrata a Torino, con diverse realizzazioni
specialistiche nel laboratorio dotato di strumentazioni all'avanguardia. Insegna storia e tecniche dell'affresco nel corso di Studi in Scienza e Tecnologia per i Beni Culturali presso l'Università di Torino. E' coautore del volume Conservare l'arte contemporanea. Problemi, metodi, materiali, ricerche, Mondadori Electa, pubblicato nel 2005.