Il vecchio e il bambino – Il più 'vecchio' è l'esperto Flycat, cresciuto sugli insegnamenti del newyorchese A-One, amico e sodale di Basquiat e partecipe dell'avanguardia graffitara della scena della Grande Mela nel corso degli anni Ottanta. Il cucciolo è Andrea Ferrari, junior illustratore, al secondo anno di liceo artistico. C'è poi il docente presso la facoltà di Design, dopo aver preso la laurea al Politecnico e chi studia animazione multimediale.
Ad ognuno il suo – C'è l'artista a cui piacciono i manichini e le voliere e chi ama il rosa e le teiere. Ma anche chi manifesta passione sentimentale per i pesciolini rossi, per l'origami, e chi semplicemente ama la musica elettronica e il tennis. Chi ha abbandonato la strada e trasferito la sua arte sulle tele per rendere la propria opera più facilmente digeribile dal pubblico, chi scrive fumetti, chi, forse la maggior parte, lavora come design, o aspirerebbe a farlo.
Quella buona dozzina – Sono i 12 protagonisti della Notte Bianca dal lato 'selvaggio' dell'arte di strada: i writers, temuti e osteggiati, poi osannati, portati in palmo di mano e nei salotti buoni delle gallerie e dei musei, fino all'ultimo recentissimo boom registrato dalla mostra al Padiglione d'Arte Contemporanea di Milano con la mostra Street Art-Sweet Art. Una definitiva consacrazione, di maestri e non.
La notte della scoperta – Artisti o aspiranti tali, che talvolta hanno l'espressione truce; che nella letteratura della materia, spesso non rispettano le convenienze, ma in fondo dai profili assolutamente compatibili: la notte dello svago e della festa serve anche ad avvicinare questo ambiente così fremente, carico di energia, e di creatività rapprese.
Street angels -Per la Notte Bianca varesina, l'idea di collocare 12 writers, Street Angels, scegliendo fior da fiore tra alcuni dei più celebri esponenti nazionali e i 'saranno famosi' freschi di studi, è di Whirlpool. La multinazionale americana, come già per l'iniziativa Whirlpool Side by Side Art, ha trovato congeniale affidare a ciascuno di loro un modello del gioello di famiglia, il celebre frigorifero, evocativa icona pop, a lasciarlo nelle mani agili e veloci dei creativi dello spray. Saranno loro nelle tre piazza Monte Grappa, Repubblica e Beccaria a giocarsi il concorso, ma sopratutto il futuro di una possibile collaborazione con le ricerche di design della stessa azienda sponsorizzatrice dell'intera manifestazione.
Piazza Repubblica – Luca Massironi, in arte Flycat, già visto all'opera alcuni mesi in una performance a Villa Bozzolo, il protagonista più atteso e figura ormai riconosciuta a livello internazionale sarà all'opera in piazza Repubblica. Con lui, l'altro esperto Vine, al secolo Luigi Semeraro, product, interior design e street artist, Giovanni Magnoli, Fresh; Seacreative, nome d'arte di Fabrizio Sarti, l'artista che ha deciso di passare dal muro al tela per diffondere meglio la sua arte e infine Borse, Andrea Borsetto.
Piazza Monte Grappa – Nel cuore della città, in piazza Monte Grappa, di scena invece gli studenti dello Ied di Milano: Pier Paolo Messina, il bresciano Stefano Mancino, dal 2002 "dedito assiduamente alla pratica del Graffiti Writing e non della Street Art!", sottolinea; l'illustratrice Cristina Amodeo, l'amante delle voliere, delle stoffe a fantasia e dei collage colorati; e le altre due illustratici Maria Silva e Gaia Desanguine.
Piazza Beccaria – In piazza Beccaria, infine, la giovane che ama i cerchi nell'acqua e gli origami, Martina Merlini, il writer Simone Maciocchi, laureato in storia dell'arte, con tanto di lode, con in tasca un lavoro di grafico a Lugano, l'illustratrice Arianna Vairo, fresca di una esperienza di studio all'istituto Konstfack di Stoccolma. E infine il piccolo della compagnia, Andrea Ferrari, illustratore in fieri, classe 1991.
I loro lavori saranno successivamente messi all'asta su eBay per beneficenza.