L'ingresso al MaglioIl duello – Dopo l'ottimo successo di pubblico della doppia mostra Marrani-Vetrano, è pronto un'altro 'duello' metaforico al Maglio di Ghirla, sempre sotto l'egida della curatrice delle manifestazioni artistiche nel piccolo gioiello architettonico d'epoca quattrocentesca, Fabrizia Buzio Negri.
Gli artisti – Domenica 29 luglio si apre la mostra "Tra pittura e scultura: i confini del linguaggio artistico". A dividersi gli spazi del Maglio e della costruzione contigua, saranno Gianpiero Castiglioni, abituale presenza nel panorama espositivo della provincia e Piero Sormani, che l'anno scorso è stato visto nelle Serre di Villa Recalcati, in un omaggio a Piero Chiara e successivamente in una personale a Daverio.
Omaggio al Maglio – Intervistato recentemente, Castiglioni aveva preannunciato l'esibizione di opere realizzate ad hoc per l'occasione. Lavori in cui evidenziare ancora di più la tecnica mista dei suoi lavori che coniugano pittura e scultura, ma anche una sorta di collage concentrato di materiali, tra cui appunto il ferro e i chiodi, che trovano preciso riferimento, specie qui, nell'antico Maglio Pavoni, dove storicamente aveva luogo la lavorazione del ferro per attrezzature agricole e la ferratura dei cavalli.
Arte leggera – Diverso l'intendimento di Sormani, una vita da corrispondente dall'estero per il Corriere della Sera, esperienze internazionali e tutt'oggi, una esistenza divisa tra Milano e Parigi. Il suo è piuttosto un lavoro per sintesi, per sottrazione più che per accumulo. Un lavoro concettuale che fa della parola distesa sul foglio, l'emblema di un arte leggera, volatile, ma anche confidenziale.
Gianpiero Castiglioni e Piero Sormani
"Tra pittura e scultura: i confini del linguaggio artistico"
Maglio di Ghirla
Statale Valganna, bivio Ghirla, Cunardo, Ponte Tresa
a cura di Fabrizia Buzio Negri
29 luglio – 30 agosto
inaugurazione 29 luglio ore 17.30
orari: mercoledì 15.30-18.30; sabato e domenica 10.30-12.30; 15.30-18.30
info: 0332-590224
