Villa Virginia – Sulla riviera che lascia Angera per Ranco si trova ancora oggi una villa ottocentesca già chiamata "Villa Virginia", nella quale dimorò verso la fine dell'Ottocento Cesare Pirovano con la sua famiglia.
Capostipite – Nato a Balsamo nel 1827, si può ritenere il capostipite di una famiglia dotata per l'arte, con base a Milano, che può contare i due figli di Cesare – Ambrogio ed Ernesto – rispettivamente scultore e architetto, nonché Ernesto (1901-1972) figlio di Ambrogio, pittore che attraversò il Novecento fedele alle armonie tonali della natura.
Pannelli decorativi – Cesare Pirovano, che si formò a Brera negli anni precedenti le Cinque Giornate di Milano, come intagliatore deve aver lavorato moltissimo, soprattutto in collaborazione con architetti. La sua opera rimane ancora da scoprire, ma si sa che alcuni suoi pannelli, decorati con soggetti animali e ortaggi, figurarono alla Mostra Internazionale d'Arte del Sempione organizzata a Milano nel 1906. Non è chiaro se bruciarono anch'essi nell'incendio dei padiglioni, ma i pannelli nel 1904 furono illustrati su "Arte Italiana Decorativa e Industriale".
Verso il Liberty – Le riproduzioni in mostra ad Angera provengono da questa fonte e documentano uno stile naturalista ma già incline a ritmi decorativi che preludono all'incipiente Liberty.
I quadri di Ernesto – Accanto alla novità del nonno intagliatore e villeggiante in Angera, l'esposizione propone circa quaranta dipinti ad olio di Ernesto Pirovano, pittore dalle sottili qualità luministiche, forse un po' attardato nella cultura pittorica ottocentesca, ma capace di rendere con una tavolozza sobria e armoniosa, in composizioni calibrate, la malinconica poesia della natura di Lombardia.
Il Comitato operoso – Sta svolgendo un tenace e qualificato lavoro il "Comitato Ernesto e Marina Pirovano", rivolto allo studio della famiglia d'artisti e soprattutto a catalogare e valorizzare l'opera pittorica di Ernesto. Giulio e Piero Pirovano, figli del pittore, hanno voluto la monografia edita da Skira, a cura di Sergio Rebora e Carlo Migliavacca, così come si danno cura, ogni anno, di organizzare mostre per tenere viva l'attenzione su un'artista che nella tradizione del paesaggio lombardo ha trovato la sua giusta misura.
Contemplazioni della natura, Cesare (1827-1908) ed Ernesto (1901-1972) Pirovano
dal 4 al 13 agosto 2007
Angera, Sala del Consiglio Comunale
feriali, 16 – 19.30 / 20.30 – 22; sabato e domenica, 10 – 12.30 / 16 – 19.30 / 20.30 – 22