Alla ricerca del tempo perduto – Grande emozione all'inaugurazione della mostra fotografica "Sant'Alessandro e i suoi tesori". I gli abitanti della frazione di Castronno hanno visitato l'esposizione commossi, cercando di riconoscere nei visi delle persone nelle foto, se stessi da bambini o qualche vicino di casa o conoscente.
Ricordi senza data -"In effetti è proprio una mostra dedicata agli abitanti di questo paese" spiega Serena Gecchele, che ha curato l'allestimento dell'esposizione; "sono foto storiche, che Mariuccia De Molli Vettorato ha rintracciato con grande fatica nelle case di Sant'Alessandro. È stato un duro lavoro riuscire a datarle. Negli anni Cinquanta non si usava mettere la data. Vi siamo riusciti però con grande soddisfazione grazie alle persone note presenti nelle fotografie".
Un foglio bianco – Un percorso cronologico che, documentando il decennio dal 1954 al 1964, ripercorre e fa rivivere le celebrazioni religiose in cui veniveno portate in processione prima la Vergine e poi la statua del Santo Patrono. Curioso è il foglio bianco esposto dopo le foto dell'ultimo corteo ad indicare il vuoto fotografico di ben oltre quarant'anni, dal '64 ad oggi. "Il foglio è stato esposto- spiega ancora Serena Gecchele – come monito a ricominciare questa tradizione con la prossima processione che si terrà il due settembre".
I tesori – Oltre alle foto d'epoca sono presenti foto più recenti che immortalano i luoghi dei "tesori" di Sant'Alessanro: cascine, corti e lavatoi che si possono ammirare dal vivo ancora oggi e che mantengono un forte legame con il passato.
Tra la sezione dedicata alle foto storiche e quella in cui sono esposte quelle più recenti si trovano le campane del vecchio campanile, abbattuto nel 1972 con l'intento di costruirne uno più grande mai realizzato.
La mostra fotografica è allestita presso la Scuola Elementare di Sant'Alessandro e rimarrà aperta nei giorni di venerdì 31 agosto, sabato 1 e domenica 2 ottobre ad ingresso gratuito.