Arte e fede in Santa Maria – Decisamente soddisfacente la partecipazione di ieri sera alla conferenza su Gli affreschi di Santa Maria nel contesto della pittura tra Varesotto e Comasco, tenuto
da Anna Maria Ferrari, docente di Storia dell'arte al Liceo classico "E. Cairoli" di Varese.
L'incontro si inserisce in un ciclo sul tema Arte e fede in Santa Maria, promosso dalla Pro Loco di Binago per valorizzare e far capire meglio il valore del restauro
della chiesa del cimitero che si è da poco concluso.
La lezione – La professoressa Ferrari ha illustrato con maestria e perspicacia, con un linguaggio forbito ma nel contempo accessibile a tutti, il motivo della presenza dei
soggetti rappresentati negli affreschi, la simbologia che li contraddistingue, l'inquadramento storico e le datazioni, alcuni criteri basilari che vengono utilizzati dagli studiosi per contestualizzare storicamente i dipinti, il valore artistico e culturale che essi hanno.
L'ammirazione diffusa – Silenzio "tombale" e grandissima attenzione da parte del numeroso pubblico intervenuto durante la spiegazione, e parecchie domande di approfondimento nel momento di dialogo che è seguito. Infine, tanta soddisfazione espressa dai partecipanti al termine dell'incontro e grande curiosità e ammirazione per gli affreschi.
Il secondo ed ultimo incontro del ciclo, dal titolo Santa Maria: antiche forme di devozione popolare
in una chiesa ambrosiana, tenuto da Amanzio Cerasa, docente di musica a Milano con perfezionamento in Paleografia musicale e musicologia e in Magistero di canto gregoriano, si svolgerà venerdì 26 ottobre, sempre alle ore 21.00 nella chiesa di S. Maria. Così procede il cammino di valorizzazione del nostro patrimonio storico, artistico e culturale.
Così la nostra chiesa, che prima se ne stava in disparte e muta nel cimitero, ritorna all'antico splendore
e ricomincia a parlarci, a parlarci della fede e di Dio.