Dalla poesia dell’immagine all’emozione dell’essere

Un'opera dell'artista

Doppia sede – Mentre prosegue la mostra Variazioni Ritmiche al centro Culturale Lifework, Bruno Greco espone altre sue opere a Legnano. Una trentina di lavori che narrano l'evoluzione della sua arte pittorica. Una rassegna che mostra lo sviluppo di una ricerca che, nata all'interno della tradizione figurativa, ha raggiunto risultati di forte espressività attraverso una sintesi che alterna alle forme geometriche la libera stesura di una materia cromatica libera e pulsionale. La percezione del reale è sotterranea a tutta la produzione pittorica di Bruno Greco che, nel corso della sua ricerca artistica, si è solo apparentemente discostato da quel quotidiano visto e vissuto in profondità.

L'artista – Una laurea in ingenieria elettrotecnica in tasca e una passione per l'arte che coltiva fin da piccolo. Negli anni settanta lascia i pennelli per dedicarsi all'attività aziendale e alla sua famiglia. Vent'anni di pausa. Negli anni novanta scopre la ceramica raku, con essa riesce a liberare la voglia di esprimersi dapprima con la realizzazione di oggetti e poi con personalizzate opere su pannello in velluto nero. Contemporaneamente riprendono vita nuove tele ad olio, seguite in brevissimo tempo da molte altre : la passione e la voglia di esprimersi, libere dagli ostacoli costituiti dagli altri obiettivi prioritari per l'artista, danno vita ora ad una fluente vena artistica. Cominciano le prime esposizioni pubbliche e poi segue un'intensa attività di mostre collettive e personali, che lo vede tuttora impegnato.

L'ultimo tramonto

Due facce di una stessa medaglia – La mostra è composta da due parti. La prima è dedicata all'arte più prettamente figuarativa, fatta di volti e paesaggi. Il colore ad olio incontra la tela con pennellate sottili e precise, fino all'ultimo dettaglio. La seconda propone gli ultimi lavori di Bruno Greco che, dal 2007, sta sviluppando una nuova ricerca artistica. L'acrilico prende il posto dei colori ad olio e la figurazione scompare per dar spazio ad una pittura non definita. Non è un soggetto ad essere ritratto, ma l'emozione che entra a far parte della tela e si esprime attraverso il colore, il ritmo delle pennellate, del tempo e della luce. "I primi lavori li ho firmati col mio nome, mentre le ultime opere portano la sigla Brown 777dg. Voglio mostrare due lati della mia arte, uno legato alla poesia dell'immagine dove tutto si racchiude nell'intensità di uno sguardo, l'altro più veloce, emozionale, ritmico" questo dice l'artista e aggiunge che presto vedremo i suoi ultimi risultati. Sta organizzando una mostra personale a Varese, ma è ancora tutto da definire.

BRUNO GRECO
Dalla poesia dell'immagine all'emozione dell'essere
Centro Culturale San Magno di Legnano
Piazza S. Magno n.10
Legnano (Mi)
Inaugurazione Sabato 17 novembre alle 17.00
dal 17 al 29 novembre 2007
Orari: da martedì a venerdì: 15.30 – 19.30
domenica: 10.30 – 12.30 / 15.30 – 19.30
chiuso lunedì