Un sogno "nudo" – Pietro Moroni è protagonista fino al 16 dicembre nella mostra allestita negli spazi del Colombo Caffè, in via Milano. Un percorso espositivo fatto di personaggi gioiosi e invitanti, impegnati in un bagno ristoratore, in un'acrobazia sul filo sospeso. C'è chi ha definito Moroni un pittore naif, chi un cubista post moderno, chi un futurista reinterpretato o ancora un simbolista, ma la sua caratteristica principale è quella di accompagnare l'osservatore in un sogno fatto di luce, di colori e di festa.
Dalla provincia all'Europa – Moroni nasce a Rho nel 1952. Si iscrive all'accademia di Brera e, dopo gli studi, espone in numerose personali pria a Rho, poi a Torino, quindi in Svizzera, Pavia, Novara, Parma, Padova, L'Aquila. E ancora Spagna, Polonia e Ungheria. L'artista esce così dal suo guscio provinciale, si confronta con nuove realtà, vive la sua arte a tutto tondo, forse con smarrimento. Ma è proprio da questo percorso che nasce e si sviluppa una ricerca espressiva più nuova, più originale. E sulla tela prendono forma i corpi nudi che Moroni dipinge a tinte forti, luminose.
Il gioco delle forme – E' divertente, disincantato e leggero il mondo che Moroni immagina e riproduce sulla tela, regalando emozioni e sensazioni di allegria; la fantasia corre così a briglie sciolte fra gruppi di figure giocose e protese in abbracci, che accolgono e lasciano andare. Per certi versi ricorda Matisse, rivisto alla luce di Picasso. Ma va ben oltre, il richiamo al passato, ai grandi maestri del secolo scorso è appena accennato, si rigenera in una visione del tutto personale, moderna, pulita. Moroni incanta e fa sognare, gioca con i colori e con le forme e con chi osserva sorridendo i suoi quadri.
Personale di Piero Moroni
Colombo Caffè
via Milano 2 – Busto Arsizio (Va)
Fino al 16 Dicembre
Orari: mar. ven. 8/21 sab. 8/13 – 16/21 dom. 9/13-16/21
Per informazioni:
tel. 0331.629244
e-mail: studio_torresan@tin.it