Raddoppio – Il museo d'arte moderna e contemporanea di Varese che in questo periodo ospita la mostra dedicata alle opere grafiche del Piccio, invita il pubblico per un'occasione particolare. Il castello di Masnago, che nel tempo ha ospitato manifestazioni tra le più diverse, matrimoni compresi – diventa il palcoscenico per un'opera teatrale. Anzi due. Si parte con "Il nostro strambissimo Piccio" proposto dall'associazione culturale "Amici di G.Carnovali detto il Piccio", in programma domenica 27 gennaio alle ore 16 e alle ore 17,30. Il 22 febbraio sarà invece la volta del "Canto di un pittore errante – musica e poesia ai tempi del Piccio", un excursus nell'epoca dell'artista "toccando" i poeti e i versi preferiti proprio dal Piccio. Interpreti Lorena Campari, soprano, Mario Chiodetti, tenore, Silvia Sartorio, voce recitante e Francesco Miotti al pianoforte.
Si apra il sipario – Andrà in scena domenica 27 uno spettacolo ormai consolidato che ha tenuto il palco in diverse occasioni. Da Montegrino a Varese, l'associazione amica dell'artista ottocentesco continua con vigore la sua missione. L'opera teatrale ricostruisce l'intera vita del Piccio in una maniera alquanto singolare. "Lo spazio ed il tempo si annullano nel loro scorrere tradizionale, per incontrarsi in un contesto surreale, dove personaggi, date e luoghi distanti convivono, dove fatti reali e aneddoti romanzati si intrecciano, grazie ad un unico comune denominatore: il ricordo di Giovanni Carnovali, detto il Piccio" così spiega il programma. L'elaborazione drammaturgica di Alessia Bianchi si compone di pochi personaggi. L'artista ottocentesco, che è ovviamente protagonista indiscusso, c'è e non c'è. Fa sentire la sua presenza sempre, anche quando non è in scena. Accanto a lui troviamo la madre, personaggio affettuoso che tiene le redini dello scorrere della narrazione. Non manca sul palco la Contessa Spini, che ha avuto il merito di scoprire il talento di Piccio. Infine Maria Malibran e Margherita. Perchè passione e l'amore danno all'opera quella marcia in più. Il cast degli attori è composto da: Patrizia Rigamonti, Anita Mandelli, Enrica Ghirlanda, Alessia Bianchi e Massimo Barberi e la regia è di Silvia Sartorio.
Verità e storia – "Il nostro strambissimo Piccio" è un'opera teatrale che sviluppa la sua trama partendo dal vero. Nasce dallo studio di testi letterari di Manzoni ed Indro Montanelli, necessari per ricostruire ambientazioni ed epoca originale. Non sono poi mancati i confronti con studiosi del Piccio, tra loro anche l'esperta Carolina De Vittori, presidente dell'Associazione Amici del Piccio di Montegrino. Infine contributo indispensabile è stato la consultazione dei documenti autentici relativi alla vita dell'artista.
Ingresso per lo spettacolo comprensivo della visita alla mostra e al museo: 6 euro intero – 4 euro (ridotto)
E' preferibile la prenotazione che può essere effettuata telefonicamente ai numeri: 0332 255474 / 0332 820409 (Castello di Masnago, Via Cola di Rienzo – Varese)