Impatto visivo – Sono circa cinquanta opere quelle esposte in Villa Truffini al primo piano, che si fanno guardare e che guardano, perché dei volti femminili emergono dalla superficie ‘legnosa' della pittura materica. "Tutto è iniziato dalla corteccia bianca di un albero, che in Australia chiamano l'albero fantasma" ci dice Ester Negretti, che dopo aver studiato disegno per tessuti a Como, realizzato, carte da parati, tompe-l'oeil, dal duemila si dedica completamente alla pittura.
E' giovane, ma sa il fatto suo e cerca nella materia pittorica lo stato d'animo, l'emozione che sta vivendo con gesto dinamico, nervoso, che poi si placa in una macchia di colore ocra, bianca o rossa che catalizza l'attenzione di chi guarda. "Mi piace il bianco e il nero e tutte le sfumature intermedie", dice, infatti, la tavolozza predominante è scura, ma s'illumina di bianco e di grigi perla che si rincorrono in percorsi imprevedibili.
Question – E' la parola ricorrente, che ritorna nella pittura ed ha necessità di diventare tutt'una con la superficie della tela. Chissà, la pittura non basta per trovare le risposte che cerca e la pittrice interroga chi guarda la sua opera, quasi a denunciare il suo stato d'animo costante di chi cerca e vuole scrutare oltre la superficie della corteccia delle cose e delle persone.
In progress – E' già proiettata nel futuro prossimo "A Sondrio devo esporre il tema della montagna", dunque il paesaggio naturale ormai completamente assorbito dal colore e dal quale emerge solo dopo averlo cercato: come quello che mi indica nel quadro a metà della sala dove lo sky-line di una città, mi ha detto anche il nome, ma potrebbe essere qualsiasi, emerge appena impercettibile dopo aver osservato bene. Sarà interessante seguirla nel tempo per chiederle se ha trovato risposte alle domande che cerca oppure nuove domande seguiranno aumentando la tensione, che le sue opere esprimono.
Question of Love
Mostra di pittura di Ester Negretti
Villa Truffini, Tradate
dal 2 al 18 febbraio 2008
dal al ven 16.00/19.30 sabato e festivi 10.30/12.30 e 16.00/19.30
Presentazione di Rosella Barbiero
Ingresso libero