'Schegge''Primato delle arti' – Dalla pittura alla scultura il passo è breve, mai impossibile. Dal colore alla fisicità della materia, così viva e reattiva nelle abili mani di chi desidera creare e ha un grande progetto da condividere, è un'evoluzione naturale, quasi inevitabile. Se la pittura riesce nell'appagare la mente, la scultura risulta vincente nel soddisfare tanto l'anima quanto il corpo dell'artista, risultando una magica pozione di energia, calore e genio creativo.
L'artista – Luigi Valenti, gallaratese d'origine ma cassanese d'adozione, si è lasciato alle spalle una lunghissima esperienza di pittore, che gli aveva permesso d'incontrare da giovanissimo il genere paesaggistico successivamente le preziose lezioni di Silvio Zanella e negli anni Sessanta e Settanta il modello pittorico di Paolo Candiani fino alle esperienze presso la Promotrice delle Belle Arti di Torino negli anni Ottanta con l'artista Pinetta Gramola, per abbandonarsi alla sperimentazione e alla realizzazione di opere in ceramica, a seguito dell'incontro con Tonino Guerra, poeta sceneggiatore e valido ceramista, verso la fine degli anni Novanta. Quel segno, che nella sua pittura veniva liquidato in un tempo brevissimo dichiarandolo ‘superato' non appena dipinto sulla tela, nel materiale refrattario prende vita, acquistando un significato un valore un senso.
'Fossile'Attrattiva creativa – Valenti si lascia trascinare dal fascino di questa materia e ne diventa amante appassionato. Le linee da curve e sagomate, diventano tratti incisivi di una costruzione essenziale votata alla materia, alla quale offre movimento carattere e piacere estetico. Anche i colori, ottenuti attraverso la lenta e paziente lavorazione con smalti ed ossidi, contribuiscono alla riuscita sempre più originale delle sue ceramiche raku. E su sfondi distrutti dalla forza dell'elemento igneo, Valenti crea con sapienti profili geometrici interessanti realtà virtuali. Se già allo Spazio Zero di Gallarate nel dicembre 2006 egli è riuscito ad offrire ai visitatori una raccolta degna d'attenzione, ora allo Spazio d'Arte Liberty di Angera, e tra maggio e giugno nella Repubblica Ceca prima alla Galleria U Zlateho Kohouta di Praga poi nella Galleria Zlaty Kriz di Ceske Budejovice, presenta una ventina di lavori realizzati in ceramica raku che mettono in evidenza la sicurezza tecnica e l'energia creativa integrate ad un evoluto carattere estetico.
Luigi Valenti: Ceramica-opere recenti
Angera (Va), Studio d'Arte Liberty
Piazza Garibaldi, 12
Da sabato 1° marzo (vernissage ore 17) al 16 marzo sabato 16-19 domenica 10.30-12.30 15-18
ingresso libero
tel-fax 0331-930500
