Come Etienne – Era una canzone ed un video feticcio, degli anni Ottanta. Etienne di Guesch Patti. Lei, aria vagamente sadomaso, si spoglia su un palcoscenico e inscena un non troppo implicito amplesso con una sedia. L'idea di andare a recuperare quell'atmosfera voyeuristica per celebrare, dal punto di vista delle 'seduta' non poteva che venire ad una 'bambina cattiva', come Chiara Dattola che sa usare il potere dell'immaginazione applicandolo al disegno e all'illustrazione in maniera lieve e appuntita al tempo stesso.
La seduta impossibile – Il progetto è serio; è il contributo che l'Istituito Europeo di Design di Milano intende fare a contorno del Salone del Mobile, previsto dal 16 al 21 prossimo al polo fieristico targato Fuksas a Rho. Un progetto, proposto dal corpo insegnanti, su un tema divertente e divertito, "La seduta impossibile, riflessioni irriverenti sul tema del sedere". Ciascun docente è stato chiamato a presentare una particolare chiave di lettura sull'argomento.
L'immaginario erotico di un sedia – Della scuola, la Dattola è stata alunna e da qualche tempo pregiata insegnante di disegno istintivo: una sorta di approccio all'espressione libera, la stessa che ha matrici naturali nel disegno infantile, nelle opere degli stati mentali
alterati o nella misura poetica dei grandi artisti. Basta ripensare a quanto fatto sin qui da Chiara per capirne la sua potenzialità di insegnamente in questo ambito. L'idea per il Salone del Mobile nasce in questo crogiuolo; i 4 collage realizzati da Dattola si intitolano "Immaginario erotico attorno ad una seduta"; la sedia fuori dal suo immediato contesto funzionale, per essere rivestita di un coté irriverente, onirico, esplicitamente sessuale. Alla Etienne, con quella punta di colore, ingenua sfacciataggine, di vivacità cromatica che Guesch Patti avevano apposta evitato. Peccato solo che le immagini create subiscano il divieto, per contratto, di essere divulgate sugli organi di stampa.
Le illustrazioni per l'infanzia – Nel frattempo, l'artista, prosegue la sua attività sempre più fervida, proseguendo la sua collaborazione con il Corriere della Sera, e con una ennesima pubblicazione illustrata. Si tratta di "Paese che vai", Nord-Sud Edizioni; un volume di filastrocche composte da Guido Quarzo, uno dei più accreditati autori per l'infanzia.