Arte, Storia e Cultura – Dal 24 maggio all'8 giugno durante i week end e le festività. Besozzo ripropone anche quest'anno un evento che sta entrando a far parte della storia stessa del paese. Un'iniziativa che fa conoscere la cittadina aprendo i suoi luoghi più belli e ospitando al loro interno mostre d'arte, reperti archeologici, auto d'epoca, spettacoli di danza e teatro, musica jazz, mercatini di vario tipo dall'oggettistica alla gastronomia. Un programma intenso voluto e proposto dall'amministrazione comunale. Una costanza che ha portato a ripetere per nove volte l'esperienza che ogni anno si fa più ricca. Questa decima edizione vede diverse personalità artistiche varesine. Dall'australiano, ormai adottato da Varese, Rod Dudley, allo Studio Quattrini ai due pittori Carlo e Andrea Mattoni, che espongono insieme a Fabio Roncato e Filippo Salerno.
Contemporary – I due artisti di Besozzo ritornano a mostrarsi ai loro concittadini e proprio a Carlo abbiamo chiesto un parere sull'iniziativa. "E' la seconda volta che partecipiamo. Due anni fa avevamo portato diversi lavori ed era stato molto interessante" dice Mattoni senjor "anche questa volta siamo riusciti ad aveva lo spazio di Villa Castiglioni, una dimora antica molto bella e grande.
Io esporrò, nel salone d'ingresso, le stesse opere che ho portato nelle Sale Nicolini,. Andrea ha invece realizzato delle tele con diversi dittatori attuali, dalla Birmania alla Corea del nord, introducendo sempre degli elementi anomali, perseguendo così la sua protesta; in questo caso indosseranno tutti il cappello da baseball americano" continua l'artista. Una proposta quella del giovane che non stupisce chi lo conosce, Andrea ha infatti sempre investito la sua arte di significati profondi, anticonformisti ed attuali. Accanto a loro Fabio Roncato con delle enormi tele e Filippo Salerni, presente già due anni fa con delle sculture particolari, nate da un esplosione provocata all'interno della scultura durante la fase di preparazione. Arte davvero contemporanea quella che propongono questi artisti besozzezi.
Il borgo – Di luogo in luogo si potrà davvero gustare proposte differenti. Nella Casa Contini ci saranno le opere di Dudley, in linea col discorso introdotto, tra ironia e bonomia, in Sala Veratti poco tempo fa. Ci saranno anche le opere dello Studio Quattrini: due sedi per una mostra da loro intitolata "La forma e la materia" che troverà sede a Casa Locchi e nel Santuario di S.Nicone recentemente restaurato. Nel Palazzo comunale ci saranno le opere di Svetlana Ostapovici e verrà esposta anche la collezione di Riccardo Ludovico Brunella, una raccolta geologica, paleontologica e archeologica; Ca' Marchetta ospiterà invece un'esposizione di documenti, articoli e fotografie storiche di Besozzo. Tutti questi luoghi sono distribuiti nel borgo di Besozzo superiore e l'apertura di tutta la manifestazione avverrà sabato 24 maggio dalle ore 17 nella sede municipale. Per gli appassionati d'arte un altro evento è previsto per domenica 25, dalle 8 alle 20 si terrà al Teatro Duse un Concorso di pittura che proseguirà anche il giorno 2 giugno.
L'intero programma è scaricabile dal sito del Comune di Besozzo.
Le esposizioni nei cortili rimarranno aperte nei giorni: sabato 24 maggio dalle ore 17 alle ore 19
domenica 25 maggio, 1 e 8 giugno
lunedì 2 giugno dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle ore 14,30 alle ore 19.
Tutte le mostre e gli appuntamenti in programma
sono a ingresso libero.