Nuovi volontari: riparte il servizio civile al Castello di Masnago

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Volontario Nazionale

E' tornato – Due anni di continuità e poi la pausa dello scorso anno. Quest'anno il Servizio Civile Volontario Nazionale, gestito dal Comune di Varese, torna ad animare il Museo Castello di Masnago con un nuovo affascinante progetto: 'Cinque sensi per il Castello di Masnago'. Un anno, a partire dal prossimo 3 novembre, che vedrà impegnati nelle diverse attività didattiche e di promozione, cinque giovani, un ragazzo e quattro ragazze, tutti laureati triennali o magistrali  in facoltà artistico-culturali.

L'utilità del tirocinio – L'esperienza del Servizio Civile, permette di mettere in pratica quello che un giovane ha studiato o sta ancora studiando, se si sceglie un ambito inerente al percorso scolastico. Per questo è una possibilità da non perdere.  "Non essendo obbligatori i tirocini in molte facoltà universitaria, molti giovani si trovano così a studiare ma senza conoscere il lato pratico dei loro interessi", lamenta Massimiliana Brianza, responsabile dei Servizi Educativi del Castello di Masnago  che ha fatto parte anche della commissione per la selezione dei giovani candidati: "Arrivano tutti da una facoltà artistica, che sia storia dell'arte o beni culturali, ma il problema principale di questi indirizzi è l'assenza di un tirocinio obbligatorio, o comunque la difficoltà nel trovare un'opportunità per poter fare uno stage". E' così che poi le aspettative dei giovani volontari spesso si scontrano con le differenti esigenze pratiche che comporta un vero e proprio lavoro in una realtà museale.

Laboratorio didattico al Castello

I cinque giovani – Martina Mentasti, Sara Cipriano, Alberto Ettore Moiraghi, Silvia Mazzucchelli, Daniela Barozza: questi i nuovi volontari in ordine secondo la graduatoria raggiunta dopo colloquio individuale e di gruppo. Si impegneranno nelle attività didattiche nuove, ma anche nella continuità dei laboratori già esistenti nel programma didattico proposto annualmente del Museo varesino. "Ho scelto più che l'esperienza in sè del servizio civile, il progetto specifico perchè mi incuriosiva molto, un modo per mettere in pratica i miei studi", confessa Silvia Mazzucchelli, laureata in Storia dell'arte all'Università Cattolica di Milano. Tra loro Martina Mentasti neo-laureata al triennio di Scienze dei Beni Culturali alla Statale di Milano con una tesi su Ludovico Pogliaghi e Alberto Ettore Moiraghi iscritto alla specialistica di Storia e critica d'arte alla Statale di Milano, a breve discuterà la tesi di laurea triennale. Qualcuno di loro è ancora nel pieno degli studi, altri hanno appena terminato il percorso scolastico; un'esperienza diretta sul campo che servirà a ciascuno di loro.

3 novembre 2008/3 novembre 2009 – Un anno di lavoro: a contatto con adulti ma soprattutto un rapporto a stretto contatto con i bambini di tutte le età scolastiche. Gestione di spazi e iniziative, promozione degli eventi e creazioni nuovi percorsi. Contatto e collaborazione con personale museale e dei servizi comunali. Vari dunque i compiti che spetteranno a questi giovani. Ma sarà febbraio il mese clou per il Museo: attesa un'importante mostra in collaborazioni con diverse università che coinvolgerà i cinque sensi, esattamente come detto nel titolo del progetto servizio civile.

La torre del Castello

Niente paura – I giovani che si affacciano all'esperienza del servizio civile, hanno diritto nei primi mesi di servizio di una formazione generale e di una specifica di 80 ore, nell'ambito del settore prescelto. Quest'anno i formatori per il gruppo culturale del Castello di Masnago saranno: Massimiliana Brianza, Funzionario Funzionario Pedagogico presso i Musei Civici di Varese, Paola Viotto, docente di Storia dell'arte al Liceo Classico di Varese ed esperta di storia dell'arte locale; Francesca Benvegnù, Coordinatore dei progetti didattici c/o il settore Cultura del Comune di Padova; Maria Grazia Diani, Funzionario in materia di promozione culturale e socio-educativa in servizio presso la Giunta Regionale della Lombardia; Gabriella Mangano, Funzionario Pedagogico dei Servizi 0-6 del Comune di Varese; Daniela Zetta, Coordinatore Pedagogico presso una Scuola per l'Infanzia del Comune di Varese; Paola Franceschi, Psicologa, Formatrice; Mario Carrara, Formatore, esperto in materia di comunicazione; Chiara Roncari, Formatrice, esperta in materia di grafica; Sergio Bianchi, Formatore esperto in materia di informatica; Marco Riganti, Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione del Comune di Varese.

Prima del loro arrivo – Le attività didattiche sono già in programma ancor prima dell'arrivo dei nuovi giovani. Per le giornate del 17, 24 e 31 ottobre, sono previte visite guidate in notturna alla mostra di Frà Galgario: 'ascolta le storie misteriose che si celano dietro ai personaggi ritratti e scopri il lato oscuro del 'secolo dei lumi'…Quando la verità supera la fantasia', recita il volnatino d'invito. E ancora l'appuntamento con la notte di Halloween è al Castello nei giorni 28, 29 e 30 ottobre (percorso consigliato dai 5 ai 12 anni) con due turni di visite 'orribili' per l'occasione: il I° turno è alle 14.30-16.00, il II° turno alle 16.30- 18.00.

Museo Castello di Masnago
Via Cola di Rienzo, 42
21100 Varese
Chiuso Lunedì
Tel Castello : 0332-820.409
Prenotazioni e Info: mart-dom 10 -12 e 14-18
www.comune.varese.it