Sguardo contemporaneo – Una collettiva che propone una tematica più che mai attuale. La precarietà dei giovani e la crescente disoccupazione, ma anche l'evoluzione storica e i cambiamenti che hanno mutato la nostra società. Il mondo del lavoro e i suoi protagonisti ritratti da un gruppo di artisti contemporanei. Una mostra sul tema del lavoro che sarà inaugurata domenica 26 ottobre alla Torre Colombera. Creazioni realizzate appositamente per l'esposizione che variano dalla pittura, alla fotografia, ai video, alle installazioni.
Symbol – E' forse l'arte visuale utilizzata a fini politici e sociali che potrà "sovvertire il dilagare dell'arte consumistica e industrializzata": è l'idea che Gillo Dorfles sosteneva nel 1970. Un'affermazione ripresa dalla curatrice Elena Di Raddo che sceglie uno dei simboli per antonomasia dei lavoratori: la 'tuta'. La curatrice cita Tempi Moderni, il film di Chaplin in cui l'operaio con la tuta si trasforma in automa automatizzato e riproduce lo stesso movimento per ore ed ore. Immagine entrata nell'immaginario collettivo. Un indumento che identifica una categoria, metafora di una classe sociale che nel secondo dopoguerra in Italia si afferma in maniera preponderante.
Cambiamenti – Agli operai però si affiancano i 'colletti bianchi': manager e non solo. In questa categoria rientrano anche i lavoratori delle grandi catene commerciali, di negozi e fast food. "Il lavoro è un tema molto attuale, anche nei suoi alti più negativi" ci dice la curatrice "l'idea è nata nel periodo prima dell'estate, segnato da numerose morti bianche. Inoltre ho visto che l'interesse per quest'argomento era presente in altre mostre che ho visitato come la Quadriennale romana". Una mostra che racchiude idee ed immagini, opere concettuali si affiancano alla figurazione rispecchiando la situazione attuale e la sua varietà.
Tute blu colletti bianchi
Idee e immagini dell'arte sul mondo del lavoro
26 ottobre 2008 – 23 novembre 2008
Fondazione Torre Colombera,
Via Canton Lombardo – Gorla Maggiore (VA)
orari: mar/gio/sab 16.30-19, dom e festivi 10-12 e 16-19 (chiuso il 1º novembre)
Inaugurazione 26 ottobre, ore 16,30