Il sitoIl piacere dell'informazione on line – E' on line il nuovo periodico del territorio varesino rmfonline.it. Un settimanale che approfondisce argomenti e tematiche legate alla nostra provincia riservando particolare attenzione all'ambito religioso. Un nuovo strumento che sarà complementare e si affiancherà alla già ampia attività d'informazione svolta da Radio Missione Francescana. La redazione, coordinata da Alma Pizzi, è composta da giornalisti e professionisti locali di ambiti e settori diversi, invitati a collaborare scrivendo articoli di approfondimento su problematiche attuali. Ancora in via di definizione l'intera equipe; in ogni numero si potranno infatti trovare nuove firme. Oltre alle sezioni divise per argomenti sono presenti anche delle rubriche: CaraVarese di Pierfausto Vedani e Sarò breve di Pipino (pseudonimo usato da Morgione), la celebre coppia che, cresciuta in Prealpina, ha trovato una nuova giovinezza in Varesenews e adesso si ritrova insieme anche su questo nuove fronte. Nel primo numero si trovano anche testi redatti nei mesi scorsi che spaziano dal volontariato all'economia e riguardano anche problemi correnti come i disagi dei pendolari.
L'analisi dei fatti – Tra i propositi del sito c'è anche quello di proseguire una presenza giornalistica di ispirazione cattolica lasciata vacante dallo spegnimento di Luce, il settimanale che ha chiuso poco più di un anno fa. Ci sarà infatti anche una sezione dedicata alla attività 'pastorale' con l'approfondimento di tematiche legate a questioni etiche nel confronto con vescovi ed altre figure ecclesiastiche del territorio. Il nuovo sito non si occupa di cronaca, ma si dedica all'analisi di fatti della storia e della vita della nostra provincia. Stesso taglio anche per le notizie culturali. Nel numero uno compare un articolo dedicato alla Lectio Magistralis tenuta da Scalfari a Villa Recalcati nell'ambito del Premio Chiara, la recensione di un libro dedicato a Travedona e Monate tra '800 e '900, e una ricognizione sull'arte collezionata da Federico Borromeo. Il settimanale si dedica anche alla riscoperta di alcune bellezze artistiche, ne è un esempio l'analisi dell'opera del Cerano in San Vittore a Varese fatta dalla professoressa Paola Viotto ed inserita in prima pagina. Non mancano infine racconti dedicati alle tradizioni locali ed è stato riservato uno spazio alle associazioni e alle comunità del nostro territorio.
La linea editoriale – "Siamo partiti dal fatto che si voleva ripristinare un settimanale cattolico" ci dice Alma Pizzi "mancava una voce cattolica dopo la chiusura di Luce, c'era la radio, ma fa una comunicazione diversa e così abbiamo optato per un giornale on line". Ogni numero affronterà tematiche nuove e proporrà approfondimenti sempre con un'ottica di matrice cristiana. Per ora sono stati contatti una trentina di giornalisti, tra loro anche diversi professionisti ormai in pensione, che hanno di buon grado aderito all'iniziativa e collaboreranno al settimanale. "Sarà un giornale con un'impronta tra l'etico e il cattolico" continua la Pizzi "noi forniamo settimanalmente un riassunto di un tema generico che ci piacerebbe affrontare e poi si ristringe il campo in base alle proposte dei collaboratori".
