Essenza – Quando si incontra un grande artista lo si capisce subito, perché mentre noi ne apprezziamo l'ingegno egli pare inconsapevole del suo talento. Questa è l'impressione che abbiamo incontrando Cattaneo, che neppure ci tiene a precisare il suo nome. Non ha nemmeno voglia di spiegare il suo lavoro, ma lo capiamo, perché in effetti non ce n'è bisogno. A mimetizzarsi perfettamente tra l'arredamento della Casa Bioecologica troviamo le sculture dell'artista che, come l'ambiente intorno, parlano di natura perché contengono uno spirito primordiale espresso nelle forme purificate. Forme che paiono archetipi, materia scura che sa di terra. Sculture che attingono all'Essenza tornano a parlare all'uomo.
Materia che inganna – Arte povera? Sì, anche. Ma c'è di più. I materiali semplici con cui l'artista lavora (legno, cartone, gasbeton, carta e quant'altro) rivendicano la loro valenza artistica a favore di una degerarchizzazione dei materiali. "Bello non nasce solo dal marmo di Carrara" conferma l'artista. Ma invece di esaltare per opposizione il carattere semplice e transitorio dei materiali scelti, sfida il carattere duraturo dei materiali "nobili" che trasferisce nelle sue sculture, camuffandole attraverso colorazioni che imitano la consistenza del ferro. L'artista attua un'operazione concettuale, ingannando sulla sostanza delle sue opere e lasciando spiazzato l'osservatore.
Forma pura – Leggerezza rivestita di pesantezza. Un concetto che già basterebbe a far pensare. Invece la ricerca di Cattaneo non si limita alla riflessione sulla sostanza delle cose, dell'anima, forse. Prima di tutto viene la forma, che non è mai data dal caso. A dimostrarlo in mostra anche dei suoi disegni che dichiarano la sapienza di un gesto controllato, strutturato, e che nelle sculture è visibile nel taglio netto delle linee, nella materia incisa con decisione e precisione. I solidi blocchi nascono dall'accostamento di forme nitide, regolari e geometriche. Un rigore compositivo il suo che rivela un percorso maturato nel tempo, iniziato sui banchi dell'Accademia Carrara di Bergamo. Ma a dirlo si schermisce e afferma "Il rischio quando si fa l'Accademia è di diventare accademico e il difficile, anche per me, è stato riuscire a trovare e a far emergere la propria personalità".
Indescrivibile – L'arte di Cattaneo nasce da una ricerca costante, che nel corso degli anni lo ha visto passare dalla pittura figurativa alla scultura astratta, e ancora oggi non mette mai fine alla sperimentazione, come rivela il suo sforzo nel plasmare materiali sempre nuovi. Con questa mostra Cattaneo ha segnato sicuramente una nuova tappa del suo cammino artistico, un traguardo di indiscusso successo, di cui è indice la stessa inutilità delle mie parole di fronte a opere che parlano da sole. Questo è ciò che ogni artista forse si augura per la sua arte, ma che solo i grandi riescono davvero a compiere.
'La Forma della Materia
Personale di A.Cattaneo'
A cura di Cristina Moregola, Matteo Rancan
15-22 novembre 2008
Casa Bioecologica
Viale Piemonte 28, Busto Arsizio (VA)
Inaugurazione: sabato 15 novembre 2008, ore 18.00
Orari: da lunedì a sabato, 10.0-12.00/16.00-19.00