Per un Gonfalone rinnovato – Un concorso di idee per rinnovare il Gonfalone di Tradate, il simbolo della città. Il Gonfalone è il vessillo che già in epoca medievale fu adottato da molti comuni. Secondo le norme imposte dall'Ufficio Onorificenze e Araldica pubblica del Dipartimento del Cerimoniale di Stato, deve avere precise carattetistiche: essere di un metro per due, del colore di uno o di tutti gli smalti dello stemma dell´ente, sospeso mediante un bilico mobile ad un asta ricoperta di velluto dello stesso colore, con bullette poste a spirale, e terminata in punta da una freccia, sulla quale viene riprodotto lo stemma, e sul gambo il nome dell´ente. Il drappo, riccamente ornato e frangiato normalmente è caricato, nel centro, dello stemma dell´ente, sormontato dall´iscrizione centrata (convessa verso l´alto) dell´ente (art. 5, R. D. 7 giugno 1943, n. 652). Secondo l´attuale prassi le parti metalliche, i ricami, i cordoni, l´iscrizione e le bullette a spirale del gonfalone sono dorate per le province e le città.
Lo stemma non si tocca, il Gonfalone s'arrichisce, sia al dritto, sia al rovescio – Il Gonfalone dunque s'arricchirà dei fregi e delle decorazioni che faranno da cornice allo Stemma di Tradate posto al centro, il quale non cambierà. Tutti coloro che sono interessati, sono chiamati a presentare entro le ore 12.00 del 31 gennaio 2009 i loro progetti decorativi, i quali dovranno ispirarsi alla storia della comunità tradatese e abbiatese. In particolare dovranno essere rappresentati gli stemmi dei Rioni di Tradate, oltre a quelli dei Comuni di Tradate e Abbiate Guazzone, nella foggia antecedente il 1928.
Un lavoro non solo creativo, ma di ricerca e documentazione che potrà interessare grafici, artisti, architetti appassionati anche di storia. I progetti dovranno essere la sintesi, proprio nella forma estetica di un fregio o di una decorazione ben riuscita, dell'evoluzione della storia di Tradate, da paese a Città. Il Bando del Concorso di Idee può essere scaricato dal sito del Comune di Tradate.