Emilio Ghiggini (Galleria Ghiggini, Varese)
il meglio: la bella mostra di Morandi a Villa Panza
il peggio: l'arte sulle rotonde: sia quella di Piazza Libertà sia quella dei ciclisti padani rappresentano un esempio di cultura di "bassa lega"
l'auspicio: che l'arrivo del nuovo conservatore al Museo di arte moderna e contemporanea di Masnago Daniele Cassinelli segni una svolta posiva nel fare Cultura con la C maiuscola
Antonio Cardillo (Duet Art, Varese)
il meglio: la mostra di Morandi a Villa Panza e quella di Mattotti al Chiostro di Voltorre
il peggio: preferisco parlare delle cose buone…
l'auspicio: spero che Villa Panza organizzi una bellissima mostra di arte contemporanea
Gianni Armanti (Galleria Armanti, Varese)
il meglio: Giorgio Morandi a Villa Panza
il peggio: la decisione di fare le nuove cappelle del Sacro Monte
l'auspicio: una mostra importante e seria dal punto di vista culturale a Varese
Fermo Stucchi (Spazio Danseei, Olgiate Olona)
il meglio: la Gam di Gallarate
il peggio: a Varese si punta così sulla quantità e non sulla qualità. Ci sono artisti che si reputano tali ma non lo sono e vengono ospitati in luoghi di prestigio
l'auspicio: utilizzare meglio gli spazi disponibili, ad esempio il Parisi Valle fa delle buone proposte, ma dovrebbero essere più mirate. Che i giornali siano più critici
Raffaele Memoli (Galleria Memoli Arte, Busto Arsizio)
il meglio: le mostre al chiostro arte contemporanea di Saronno, in particolare Greco e Pecchini. La mostra di Franco Marrocco nella mia galleria
il peggio: le mostre di Villa Ponti ad Arona e Storia e arte nei cimiteri di Busto Arsizio
l'auspicio: che ci sia una svolta radicale. Che scendano i prezzi e l'arte ritorni ad essere motivo di aggregazione
Andrea Palmieri (Galleria Palmieri, Busto Arsizio)
il meglio: Villa Panza e la mostra di Morandi
l'auspicio: che il mercato dell'arte risalga e ci sia più interesse per l'arte in generale
Fabrizio Galli (On the road gallery, Gallarate)
il meglio: la mostra Bianco e Valente alla Gam di Gallarate
il peggio: scadenti le operazioni delle varie Proloco del territorio
l'auspicio: sarebbe bello che venissero aiutate le associazioni esterne ai circoli del potere. E che prenda forma la nuova Gam
Monica Morotti (Galleria Villa Morotti, Daverio)
il meglio: tra le cose più interessanti l'apertura di uno spazio riservato alla cultura a Varese, il Teatrino Santuccio di via Sacco al quale auguro di costruire nel tempo una programmazione sempre più di qualità nella speranza possa diventare un luogo di riferimento
il peggio: non me la sento di essere così categorica dal momento che ritengo positiva ogni energia riversata in un progetto culturale. Purchè vi sia un progetto ovviamente
l'auspicio: Galleria Villa Morotti sempre più visitata e apprezzata!
Anny Ferrario (Atelier Capricorno, Cocquio Trevisago)
il meglio: il libro 'Natura e civiltà nella provincia dei laghi' di Meroni, Luzzini e Chiodetti. La mostra 45 Tondi d'arte e Brenta
il peggio: l'allestimento a Ville Ponti della manifestazione 'Artigianato alle stelle'. Era troppo evidente rispetto alle opere esposte, così come non sono state valorizzate le piccole opere richieste ai diversi partecipanti, poco illuminate e presentate male
l'auspicio: che vengano aiutati di più gli artisti locali e che il gruppo dei Liberi Artisti continui sulla strada intrapresa da Morandini, che ha permesso di farci conoscere in provincia e tra di noi
Marina Affanni (il Chiostroarte contemporanea – Saronno)
il meglio: il Centro Studi sul Chiarismo a Saronno e Villa Panza a Varese, che hanno dedicato mostre a Giorgio Morandi, in perfetto tempismo con gli eventi internazionali sul maestro di Bologna. La Gam di Gallarate, attiva sul contemporaneo con varie iniziative didattiche e divulgative. ArteVarese, che informa con impegno e professionalità sul lavoro dei vari operatori del territorio
il peggio: in generale la politica, che toglie sempre più risorse alla cultura. Come accade per la ricerca i risultati non sono immediati, ma si traducono in patrimonio per il futuro e in formazione delle giovani generazioni
l'auspicio: per l'arte contemporanea è quello che con la crisi ci si liberi da forme di moda o esterofile, e che ci si concentri sui contenuti e il significato dell'arte in generale, e italiana in particolare. Se da un lato si deve evitare il provincialismo, un po' tipico in queste zone, dall'altro non si deve considerare ciò che arriva dall'estero o che viene proposto dalle gallerie milanesi di tendenza come il meglio, che è un altro atteggiamento provinciale. Una buona arte italiana che faccia sistema anche all'estero sarebbe l'ideale
Raffaella Silbernagl (Undergallery, Daverio)
il meglio: la mostra di Frà Galgario al Castello di Masnago
il peggio: la mostra 'Donne Donne…' a Masnago, non i quadri proposti, ma l'allestimento e il catalogo
l'auspicio: che si faccia qualche imporartante mostra pubblica di artisti locali
Luigi Sangalli (Sangalleria, Arcumeggia)
il meglio: l'attività della Galleria Ghiggini. L'aiuto della Provincia ad Arcumeggia
il peggio: non c'è, qualsiasi iniziativa è da premiare
l'auspicio: il fatto culturale dovrebbe essere esterno alla politica e non subire i cambi delle amministrazioni
