Avanguardia jazz alla Gam

Max De Aloe

Curiose commistioni – Dopo una breve pausa natalizia, la Gam riapre i battenti e saluta il nuovo anno con una serie di appuntamenti dedicati alla musica, al jazz contemporaneo interpretato da artisti di fama internazionale. A gennaio e febbraio, per ben quattro domeniche, il pubblico potrà immergersi, gratuitamente, nelle profonde sonorità contemporanee, assaporando curiose commistioni di suoni tradizionali e sperimentazioni elettroniche, composizioni realizzate con strumenti musicali conosciuti oppure appartenenti a culture lontante e, in certi casi, del tutto innovativi perchè creati dagli stessi musicisti. Organizzati in collaborazione con Max De Aloe, questi pomeriggi musicali intendono essere un canale, per un pubblico allargato, per entrare in contatto con l'intenso lavoro di sperimentazione e ricerca del panorama jazz contemporaneo, un genere di musica d'avanguardia, aperto a nuovi orizzonti e in continua evoluzione, esterno allo show business, ma senza dubbio coinvolgente e affascinante.

Giovanni Falzone

Date da ricordare – Quattro dunque, gli appuntamenti per il pubblico: si comincia domenica 11 gennaio, alle ore 17.00 con Apnea, che vedrà il raffinato pianista Bill Carrothers e uno dei più famosi solisti di armonica a livello internazionale, Max De Aloe, realizzare brani ispirati ai romanzi del grande scrittore giapponese Haruki Murakami. Domenica 18 gennaio sarà poi la volta dell'Inout Quartet: i musicisti Giovanni Falzone, Paolo Botti, Tito Mangialajo, Ferdinando Faraò, durante la performance musicale Inout, alterneranno strumenti tradizionali quali la tromba, il contrabbasso, la batteria e la viola alle sonorità insolite di banjo e del flicorno. Regista e nello stesso tempo attore dei suoi lungometraggi musicali, il creatore del gruppo, Giovanni Falzone, con Inout, si destreggerà nell'entrare ed uscire dalle strutture di un jazz sempre aperto a nuovi esiti sonori. L'8 febbraio, quindi, toccherà a Michael Neff, Luca Gusella, Simon e Brian Quinn che realizzeranno dei veri e propri Odierni Contrapppunti, in cui le voci dei quattro strumentisti si sovrapporranno in una soluzione dalle melodie e dai ritmi nuovi e affascinanti. A concludere le domeniche musicali, il 15 febbraio, sempre alle ore 17.00, Piccole storie, con Beppe Caruso e Francesco D'Auria, due innovativi musicisti della scena jazz internazionale contemporanea. La loro musica è frutto di importanti sperimentazioni con personaggi carismatici come Michel Godard, Gianluigi Trovesi, Gato Barbieri, Jimmy Cobb, di approfonditi studi sull'improvvisazione e di un'apertura verso molteplici influenze culturali.

Programma incontri:
Domenica dalle ore 17.00
Ingresso Gratuito
11 gennaio 2009
Apnea
Bill Carrothers & Max De Aloe Duo
18 gennaio 2009
Inout
Giovanni Falzone Inout Quartet
18 febbraio 2009
Odierni contrappunti
Michale Neff; Luca Gusella; Simon Quinn; Brian Quinn
15 febbraio 2009
Piccole storie
Beppe Caruso; Francesco D'Auria
Gam
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Gallarate (VA)
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