Presi per mano – Chi ha visitato la mostra in corso alla Casa Museo Poldi Pezzoli di Milano, è rimasto affascinato della bellezza racchiusa in manufatti di così piccole dimensioni, i Netsuke, nome esotico che evoca terre lontane. Scoprire, inoltre, la loro originale funzione d'accessorio d'abbigliamento trasformatosi in capolavoro artistico con una sorprendente radice profonda nella cultura giapponese, non può che aver suscitato ulteriore curiosità, ammirazione e desiderio di conoscenza della cultura lontana e vicina allo stesso tempo alla nostra, che li ha prodotti. Ecco, allora, un ciclo di conferenze, che il prossimo giovedì 29 gennaio alle ore 18.00, inizierà con lo scopo di prendere per mano il visitatore ed accompagnarlo attraverso un viaggio di approfondimento e di conoscenza dell'arte e della cultura giapponese.
Un secolo di contatti – La prima conferenza dal titolo "Gli europei in Giappone (1543 – 1639). Un secolo di contatti e di reciproche influenze" avrà il compito, attraverso le parole di Francesco Morena, curatore della mostra e studioso dell'arte dell'Estremo Oriente, di illustrare i rapporti artistici e culturali intercorsi tra Oriente ed Occidente in particolare a partire dal 1542-1543, anno d'inizio di un intenso periodo di scambi tra Europa e Giappone. Le maggiori corti europee erano interessate all'eleganza delle manifatture giapponesi, giungevano inoltre lacche d'estrema bellezza e in Giappone pian piano e contemporaneamente al vivace scambio di merci e di rapporti interpersonali si sviluppava la dottrina cristiana. Non ci volle molto perché le cose precipitassero, con segni evidenti d'intolleranza verso gli occidentali. Con determinazione il neonato governo Togukawa (inizi
del XVII secolo) iniziò a perseguire una violenta politica culminata nell'eccidio di Shimabara del 1639, che pose fine al cosiddetto "secolo cristiano" del Giappone.
Le prossime conferenze – Il programma delle conferenze si arricchisce settimanalmente con temi ed argomenti di estremo interesse. Giovedì 5 febbraio, Rossella Marangoni, studiosa di lingua, letteratura e cultura giapponesi, illustrerà le fiabe e le leggende dell'antico Giappone: nell'oscura foresta e nel profondo del mare, il mondo dei mukashi banashi. Giovedì 12 febbraio, Keiko Ando Direttore del Centro di cultura giapponese di Milano, introdurrà al sentimento della natura e delle arti tradizionali in Giappone: i fiori dell'anima. Giovedì 19 febbraio, Matteo Cestari, ricercatore presso il Dipartimento di orientalistica dell'Università degli Studi di Torino, spiegherà il sentimento religioso in Giappone: il sacro vuoto. Giovedì 5 marzo, Ikuko Sagiyama, Professore Ordinario di Lingua e letteratura giapponese presso l'Università degli Studi di Firenze, avrà il compito di introdurre i presenti all'antica letteratura giapponese: le storie fluttuanti. Tutti gli incontri si svolgeranno alle ore 18.00 presso il museo Poldi Pezzoli. Le conferenze sono gratuite e aperte a tutto il pubblico interessato. La disponibilità dei posti è fino ad esaurimento. L'Oriente è più vicino di quel che si pensi.
Ciclo di conferenze dedicate alla mostra
"Netsuke sculture in palmo di mano. La raccolta Lanfranchi e opere da prestigiose collezioni internazionali"
fino al 15 marzo 2009
Museo Poldi Pezzoli, via Manzoni 12,
Tel. 02/794889 – 02/796334
Ora 18.00, giovedì cadenza settimanale.
Gli incontri sono gratuiti e aperti al pubblico interessato
la disponibilità dei posti è fino ad esaurimento