Paola RavasioL'essere grandi – L'espressività, l'energia, la passione dell'arte scaturisce quando è frutto di uno scavo interiore non sempre facile da compiere. Quando di fronte ad un blocco solido, rigido, impenetrabile di materia, inizia a prendere forma qualcosa che si sente dentro, un'esigenza di raccontare e di raccontarsi. Paola Ravasio lo fa scolpendo, scavando, lisciando, modellando. Giovane, ma ferma sulle sue convinzioni, solida come la materia che lavora. La giovane sta camminando giorno dopo giorno sulla strada della scultura e si arricchisce minuto dopo minuto perchè sa guardare non solo sè stessa ed il suo lavoro, ma il mondo che la circonda. Ecco allora che le sue opere diventano l'espressione viva di questo mondo reale, in cui l'uomo è protagonista.
Due di due – L'artista si presenta nuovamente al pubblico a Lugano, in una personale presso la Fondazione Extrafid ART, da lunedì 9 febbraio. Paola ha lavorato per l'occasione su pezzi di più piccolo formato, rispetto ai giganti che animano e proteggono il suo studio di Caronno Varesino, dove abita. "E' difficile spiegare il mio lavoro", confessa la scultrice, perchè difficile è saper leggere quello che abbiamo dentro. Dopo il Liceo Artistico e i corsi di scultura a Pietra Santa e Carrara, Paola si butta a capofitto nelle sue figure, corpi, rotondità, pulsioni, vortici. Queste, di grandi e piccole dimensioni, sono il primo grande lavoro, in cui l'umanità era sola, impegnata in una lotta con sè stessa, di libertà, di scioglimento da qualche legame, vincolo. Ora c'è di più. Parti di uomo, dettagli che affrontano violentemente il mondo, le regole, le durezze, i canoni, i limiti che
'Forme interne I', 2007
sembrano esserci imposti, e che l'uomo stesso cerca di infrangere. Dischiudersi, lentamente, Intrighi, Per sempre, Pandora, espressioni che non sempre sono collocabili nelle consuete direttive spazio-tempo.
La materia a tratti – Violenti, pesanti e concreti sono anche i disegni di Paola; spesso realizzati a corredo della scultura. Segni, solchi, tratti marcati, ma che, nonostante la leggerezza del foglio, riportano alla consistenza delle sculture che richiamano. Dettagli e curve che dialogano, a volte così serrate che ne è difficile la penetrazione.
Dove – La mostra della giovane scultrice ha sede nella nuova Fondazione Extrafid ART, realtà nata all'interno della società Extrafid SA. Il consiglio della Fondazione artistica, che non ha fini di lucro, è composto da: Fabrizio Ballabio (Presidente), Alberto Ballabio (Vice-Presidente), Serenella Costa Valle (Membro e Segretaria) e Marino Gabusi (Membro). Oltre a promuovere le opere artistiche di autori vari, organizza anche il "Premio Giovanni Notari", consistente in una borsa di studio a favore di studenti che si sono distinti per meriti particolari nel campo dell'economia o dell'arte. Siamo di fronte, come sempre più spesso sta accadendo, ad una nuova forma di promozione d'arte, nuovi spazi, nuove formule divulgative, nuove strade da poter intraprendere soprattutto per i giovani artisti.
Mostra di scultura. Paola Ravasio
9 febbraio – 19 aprile
inaugurazione lunedì 9 febbraio ore 18.30 – 20.00
Extrafid SA ART
via Canova, 9
Casella postale 5541
6901 Lugano
Tel. +41 (0)91 911 90 11
Fax +41 (0)91 911 90 17
info@extrafid.ch
baf@extrafid.ch
www.paolaravasio.com
