Manifesto eventoUna ventata di sapere – Dal primo all'8 marzo, tutti i giorni, da mattino a sera, Gallarate sarà letteralmente invasa da una ventata di sapere: nei teatri della città, nei musei, nelle chiese e persino nei bar si respirerà un'aria diversa, una freschezza che Filosofarti riesce, ogni anno, a portare in città grazie a lezioni magistrali, spettacoli teatrali, mostre e laboratori, che intendono portare tutta la popolazione, compresi bambini e anziani, al centro di uno spazio aperto al pensiero espresso da filosofia, arte, musica, danza e scrittura. Quello che propone Filosofarti è, come afferma la Professoressa Cristina Boracchi, «un servizio all'uomo e alla città»; e proprio al tema della città il team di progetto di Filosofarti ha scelto di dedicare la quarta edizione del Festival, intendendo la polis quale«luogo di vissuti e di aggregazione, spazio per la vita pubblica e politica, luogo di valori e di ideali, espressione del privato e della collettività».
Imbarazzo della scelta – Grazie ad un folto numero di patrocini illustri fra i quali l'Agenzia Nazionale del M.P.I-Lombardia, l'U.S.P. di Varese, Regione Lombardia, l'Assessorato alla Cultura del Comune, la Provincia di Varese, il Melo Università della Terza età, la Civica Galleria d'Arte Moderna, quest'anno il Festival, a cura del Teatro delle Arti di Gallarate e della Fondazione Culturale "1860 Gallarate Città", prevede numerosi appuntamenti, in cui si alterneranno lezioni magistrali tenute da personalità di rilievo come Massimo Cacciari, Umberto Galimberti, Enrico Berti e Carlo Sini, spettacoli teatrali, esperienze laboratoriali di filosofia, musica e arte, stage di danza, concerti, cene filosofiche, mostre d'arte, proiezioni di film. La settimana si prospetta davvero intensa, ricca di interessanti stimoli sia per specialisti del settore, sia per un pubblico allargato.
Appuntamenti d'arte – Non mancano anche eventi artistici che si susseguiranno nel corso della settimana: si comincia domenica 1 marzo, alle ore 11, con l'inaugurazione, al Sestante Fotoclub, della mostra fotografica di Achille Colombo e Massimo Pinciroli; sempre domenica, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.30, visita guidata alla chiesa di Sant'Antonio, gioiello barocco in città, che si potrà effettuare anche sabato 7 marzo. Mercoledì 4 marzo, al Teatro del Popolo, verranno presentate, alle 16.45 le riviste di arte dei licei artistici di Busto Arsizio e Gallarate. Venerdì 6 marzo, alle 21.00, al Sestante, Piermichele Miano e Alessandro De Magistris proporranno una "conversazione a margine della mostra fotografica".
Sabato 7 marzo, ad aprire la mattinata sarà il convegno tenuto da Piermichele Miano, Andrea Spiriti e Giulia Pesaro, previsto per le 10.00 al Teatro Condominio, dal titolo "Un Museo per la città. Il nuovo ruolo del museo della Società degli Studi Patri per Gallarate". La giornata proseguirà con l'inaugurazione, alle 18.30, alla Gam, del XXIII Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate, "Terzo Paesaggio. Fotografia italiana oggi". Ancora alla GAM, domenica 8 marzo, doppio appuntamento con le visite guidate alla mostra, alle 16.30 e il laboratorio di musica e arte che Fabiana Rostellato e Paolo Solcia condurranno dalle 15.00 alle 17.00.
Insomma, per chi intende lasciarsi coinvolgere dall'atmosfera stimolante di Filosofarti, non rimane che scegliere, nel denso programma che il Festival propone, le iniziative che meglio soddisfano il proprio desiderio di conoscenza, cogliendo l'occasione per aprire la mente a nuovi orizzonti.
