Tre anime in una – Un passato da modella, un presente votato all'arte; infanzia e giovinezza in Brasile, maturità in Italia; animo eclettico, vivace, desideroso di esprimersi: è questo, e molto di più, Malù Cruz Piani, la giovane artista che, dal 7 al 15 marzo, farà conoscere le sue opere alla Sala Civica Oriana Fallaci, a Somma Lombardo, nell'ambito della rassegna "Incontri con l'autore", curata da Lorenzo Schievenin Boff.
Tra le sinuose forme delle sculture di Malù, tra i colori e i segni impressi nei suoi vasi, si respira la creatività europea, il ritmo africano, la passione sudamericana, le tre anime brasiliane che convivono e si amalgamano nell'istinto dell'artista e nella cultura del suo popolo, della sua terra.
Attraverso la sua arte, la distanza effettiva che divide Malù dal Brasile si riduce radicalmente: i ritmi e le radici brasiliane che l'artista ripropone nelle sue opere sembrano annullare l'oceano che separa l'artista dalla sua patria e inducono, per un attimo, anche lo spettatore ad assaporare un‘atmosfera nuova, fatta di ritmo e colore tipicamente latino.
Da San Paolo a Ispra – Nata a San Paolo, in Brasile, nel 1965, Malù Cruz Piani, decide, forse anche per la passione trasmessa dal nonno ceramista, di iscriversi ad arte plastica in Brasile. Il suo istinto la conduce poi a viaggiare e a decidere di spostarsi, in veste di indossatrice, verso l'Europa.
Ora, infatti, Malù vive e lavora a Ispra e ha realizzato il suo sogno di potersi dedicare all'arte plastica, nella quale traspone i suoi impulsi, il suo istinto, le sue emozioni. Le sue opere, realizzate con mezzi espressivi eterogenei, dagli acquerelli al bronzo, dagli acrilici alla ceramica, rispecchiano la sua personalità e trascendono qualsiasi sovrastruttura per diventare, invece, materializzazioni del suo istinto e della sua anima.
Angelo Gargaglione – Insieme a Malù, anche un fotografo, Angelo Gargaglione, esporrà le proprie fotografie nel corso della mostra a Somma Lombardo. Se l'artista brasiliana ama esprimersi ecletticamente, toccando forme e tecniche diverse tra loro, Gargaglione è invece molto concentrato sulla fotografia in bianco e nero, spesso rivolta a tematiche sociali, ad argomenti attuali. Due anime così diverse, sembrano però dialogare perfettamente all'interno della mostra sommese, rendendo, anzi, l'esposizione vivace e multiforme.
Dal 7 al 15 marzo
Sala Civica Oriana Fallaci, via Briante, 12/A,
Somma Lombardo (VA)
Orari: giorni festivi 10.00-12.30;17.00-19.00
giorni feriali: 18.00-19.00
Inaugurazione sabato 7 marzo, ore 18.00
Ingresso libero