Un'opera di DellantonioUn’opera di Dellantonio

Due artisti per due temi – Gli ambienti caldi e accoglienti di una scuola di yoga, un'atmosfera fatta di suoni delicati e rilassanti e sano cibo vegetariano, venerdì 8 maggio, costituiranno una cornice del tutto insolita per le opere di due artisti, Luca Dellantonio e Mattia Molinari, chiamati a riflettere su due tematiche distinte e parallele: il colore rosso per Dellantonio, il tema del viaggio per Molinari. Rosse sono le foto laccate, le tele realizzate con dripping, i collage e le carte ridipinte a smalto alchidico che Luca espone come risultato della riflessione sul tema a lui assegnato, il rosso, appunto, "un colore difficile – spiega l'artista – che ho ottenuto solo dopo una lunga ricerca, mischiando drasticamente colori caldi e colori scuri, un rosso a lungo cercato" aggiunge la curatrice Manuela Ciriacono, "messo a punto solo grazie all'esperienza di pittore, sapiente alchimista che combina i suoi pigmenti per ottenere la pozione magica, la giusta tonalità, lontana dal sangue, lontana dal rosa".

L'idea –
A lanciare l'idea di questa tematica, Laura Dajelli proprietaria e insegnante della scuola di yoga 'Rhamni', colpita da alcune opere rosse realizzate dell'artista e affascinata da questo colore, tanto caro alla disciplina dello yoga, così vicino all'India e alla pratica della meditazione. Alle opere rosse e astratte di Dellantonio si alternano quelle figurative di Mattia Molinari ispirate al tema del viaggio e legate a esperienze personali, la storia di un amore, di un viaggio importante e delle sue emozioni. Con uno stile che evoca dichiaratamente Keith Haring e la street-art newyorkese, con tratti marcati e colori accesi, il giovane Molinari si oppone "alla dolcezza del rosso di Luca" – come lui stesso afferma – per proporre uno stile più istintivo e immediato, dove l'emozione fa da padrona e viene dato libero sfogo, nella tela, a sentimenti forti e contrastanti.

Un'opera di Mattia MolinariUn’opera di Mattia Molinari

Percorsi a confronto – Le vite di Luca Dellatonio e Mattia Molinari si sono incrociate da poco, ma una forte sintonia ha permesso ai due artisti di collaborare con buoni risultati, pur avendo alle spalle esperienze diverse.
Luca Dellantonio si occupa di arte, mostre, eventi, musica e video dal 1992. Dopo studi classici alla statale di Milano, si è approcciato alla pittura sotto la guida di Pagani, di Scheller e, in Accademia, con il Maestro Ortelli. Ha all'attivo numerose mostre personali e collettive e partecipazioni a fiere d'arte: ha esposto alla SoloArte, a Villa Litta, a Miart 95 e Miart 96, a Bologna Artefiera,Strasburgo 98, all'Internazionale con Restany, alla Galerie des Remparts, ad Antibes nel 2002, alla WS Gallery di New York nel 2003 e nel 2007 al Barcellona Arte Festival. Mattia Molinari, giovanissimo allievo di Luca Dellantonio, ha frequentato il Liceo Scientifico di Busto Arsizio, l'Accademia di Brera ed è appena rientrato da un viaggio di un anno in Australia, dove si è occupato di illustrazione e fumetto. La sua carriera espositiva è ancora agli esordi, ma già vanta alcune esposizioni all'Associazione Melograno di Busto Arsizio, al Millenote Club di Busto Arsizio, alla Pro Loco di Gallarate.

I rossiIn Viaggio
Luca Dellantonio e Mattia Molinari
Mostra a cura di Manuela Ciriacono
Inaugurazione venerdì 8 maggio, ore 21.00
scuola di yoga "RHAMNI" (Piano terra)
Corso Sempione, 11
Gallarate(va)