Sotto i raggi del sole – Le radici hanno dato vita ad una pianta, che sta pian piano crescendo. I rami, gli artisti, si incontrano ogni trenta giorni, ma si ritroveranno e si intrecceranno nuovamente a settembre, esattamente quando si festeggia l'equinozio d'autunno, per una mostra collettiva, a conclusione di un progetto comune iniziato lo scorso 21 marzo. Daniela Nasoni e Alberto Frigo, gli animatori dell'iniziativa, propongono per questo terzo appuntamento quattro artisti, come sempre accade, diversi tra loro, ma con una tematica comune: le radici. Artisti varesini e non hanno partecipato alla rassegna, animando la serra Obiettivo verde, ogni mese con colori, atmosfere ed espressioni creative diversificate.
Gli artisti del mese – E' la pittura a farla da padrona nell'arte dei nuovi ospiti. Tra loro infatti, Elisa Ravasi, Piero Chiodoni, Fabrizio Molinario e Massimo Romani, si esprimono con tale forma arstistica. Accanto a questi la scultrice varesina Stella Ranza. Elisa Ravasi, giovane varesina, ha sfiorato nel tempo le diverse forme d'arte, scenografia, pittura e scultura; per la mostra alla serra presenta un ritratto, che ben si inserisce nel discorso espositivo: la piccola figlia Tea. Accanto a questa due artisti novaresi. Fabrizio Molinaro presenta l'opera Assembramento: un'installazione composta da una serie ordinata di vasetti contenenti delle croci in legno; una sorta di piccolo cimitero. Massimo Romani invece dialoga col pubblico con i 'suoi' campi da calcio, leggeri e delicati, ma in questi campi si svolgono le rituali battaglie che gli uomini portano da sempre, piu o meno celate, nei lati bui del loro inconscio. Altra opera pittorica dedicata alla figura dell'albero, avvolto in una luce dorata, è stata presentata da Piero Chiodoni. E' proprio in questi recessi nascosti che affiora la poetica dell'artista. Stella Ranza sulla scena espositiva dagli anni '80, propone invece una scultura lignea Radicata donna donna radicata.
Parole artistiche – La serata d'inaugurazione è stata presentata da Monica Merlo e come di consueto per i vernissage di questa rassegna, giunta al terzo appuntamento, è presente una figura poetica. Gaetano Blaiotta accompagnato musicalmente dal sassofonista Riccardo Bianco. Gaetano Baliotta figura varesina poliedrica ha usato come scenario per le sue letture proprio una sua opera dedicata alla grafia, parole che diventano colori, un quadro da leggere.
'LE RADICI
Il mondo sotto – il non visibile'
dal 21 maggio al 21 giugno 2009
presso la Serra Obiettivo Verde
Via Agello, 10
Varese
tel.0332-320779