Tre, due, uno, via – L'evento che tanto aspettavamo è finalmente arrivato: la Festa della Fotografia, organizzata dall'Archivio Fotografico Italiano, aprirà domenica 24 maggio con una giornata densa di eventi. La notizia, già trapelata qualche tempo fa, è stata resa nota con dovizia di dettagli in una conferenza stampa, in cui Argentiero e Armiraglio, fautori dell'evento, ne hanno illustrato i diversi aspetti. Stupisce l'incredibile orchestrazione di eventi di grande spessore, tutti riuniti in un momento di festa, per offrire un evento di risonanza notevole che fa di Castellanza davvero un centro di riferimento per la fotografia d'autore sul territorio della Provincia, ma non solo: al completo le iscrizioni a concorsi e workshop, con partecipanti provenienti da tutta Italia.
Le mostre – Partiamo con il programma. Cinque le grandi mostre d'autore visitabili fino al 7 giugno: Massimo Vitali, Mario Chiodetti, Massimo Stefanutti, Marina Alessi e Antonio Di Vico sono i nomi riuniti qui a Villa Pomini per la settimana edizione della Festa della Fotografia. Cinque grandi fotografi che presentano lavori molto diversi tra loro: i "Paesaggi Umani" di Vitali ritraggono masse di gente, in cui i dettagli formali vengono volutamente esaltati su sfondi resi impalpabili, dando vita ad una lettura sociologia, ma anche estetica molto complessa. Mario Chiodetti ripropone la sua mostra "Anime in Rosso", in cui il fotografo varesino ha fatto interagire una modella con le tele fortemente espressive dell'artista Luca Lischetti, all'insegna del colore rosso. Il lavoro "Un altro vedere" di Stefanutti propone una serie di immagini realizzate con il foro stenopeico. Non tanto quindi una sfida tecnologica, quanto una sperimentazione che rimonta ai vedutisti settecenteschi che usavano questo metodo per ottenere le prime immagini in camera oscura, con risultati davvero curiosi. "Sguardi sul set" rivela il mondo, spesso poco conosciuto, dei set cinematografici, grazie al talento della fotografa di scena Marina Alessi. Un genere di fotografia poco trattata e particolarmente apprezzata dal Consigliere delegato alla Cultura Fabrizio Giachi perché in sintonia con l'attenzione al cinema del programma culturale del 2009. Infine una mostra dedicata alla tragedia del terremoto in Abruzzo: "3.32: Terremoto in Abruzzo" presenta le foto del giovane reporter Antonio Di Vico che racconta le prime ore del disastro con uno stile che non cade nel tragico, ma dal taglio interpretativo ed estetico interessante.
Alla ricerca di nuovi talenti – Nella giornata di inaugurazione sarà possibile visitare le mostre alla presenza degli autori, a partire dalle ore 10. La giornata proseguirà poi con una serie di appuntamenti imperdibili: alle 11.30 la premiazione del vincitore del Premio Italiano Memorial Franco Pontiggia e la presentazione in anteprima del secondo numero della rivista "la Clessidra", ricca di nuovi contributi, scoperte e rivelazioni. Le immagini realizzate dai finalisti e dagli autori selezionati del premio Pontiggia, inoltre, saranno proiettate per poter essere visionate da tutti. Alle 12.30 possibilità di mangiare insieme e dalle 14 alle 19 la lettura Portfolio, di cui i pochi posti liberi rimanenti sono stati riservati a coloro che vorranno iscriversi durante la giornata. Gli appassionati di fotografia potranno, quindi, sottoporre il proprio portfolio per un giudizio competente e critico da parte di illustri esperti, come Roberto Mutti, Sandro Iovine, Paola Riccardi, Gigliola Foschi, Renata Ferri.
Una festa per tutti – Durante tutta la giornata sarà presente un Bookshop, con esposizione di libri di autori internazionali, a cura di HF Distribuzione, e un'Area Epson con diverse postazioni di stampa, dove chi vorrà potrà stampare autonomamente le proprie immagini, assistiti da un tecnico pronto a fornire informazioni e consigli. Infine la premiazione del Concorso Epson: un'apposita Giuria valuterà le migliori immagini, scegliendo i 10 autori più valenti, dei quali saranno stampate le 3 fotografie su materiale Epson fine art, esposte nell'ambito della giornata (intorno le ore 18), prima della premiazione dei vincitori selezionati dalla Giuria, prevista alle ore 18,30.
Fotografia e territorio – Non c'è dubbio che ancora una volta l'Afi è riuscito a stupirci, mettendo in piedi un evento di una risonanza tale che ha pochi eguali sul territorio in ambito artistico e sicuramente è unico nel panorama della fotografia in Provincia. "Abbiamo voluto mettere insieme mostre diverse che potessero essere apprezzate da un pubblico diversificato. Il successo dell'evento lo abbiamo già in parte riscontrato nell'immediata adesione ai concorsi e seminari: le iscrizioni sono già praticamente al completo, al Premio Franco Pontiggia abbiamo fotografi da tutta Italia. L'unica nota negativa è che non ci sono partecipanti della Provincia di Varese e questa è un po' una delusione. Ci fa pensare che la cultura fotografica non sia ancora così ben radicata sul territorio" dichiara Argentiero. Intanto l'Amministrazione si dichiara più che soddisfatta del lavoro dell'Afi e Fabrizio Giachi assicura un valido appoggio a livello istituzionale: "Siamo felici che Villa Pomini sia diventata la Casa della Fotografia D'Autore e che ormai sia tutt'uno con l'Archivio Fotografico Italiano". Una sintonia di intenti questa che fa presagire proficue collaborazioni future e finalmente la giusta attenzione al mondo della Fotografia e il successo di Castellanza come centro di richiamo su scala nazionale.
Settima festa della Fotografia d'Autore
24 maggio – 7 giugno 2009
Villa Pomini – Via Don L. Testori 14 – Castellanza (VA)
Orari di visita mostre: venerdi e sabato 15-19 / domenica 10-12,30 / 15-19 e nel corso delle serate di proiezione, dalle 21 alle 23 -Ingresso Libero
Comunicazione: Claudio Argentiero T. 347-5902640 / e-mail: claudio.argentiero@alice.it
A.F.I. : www.archiviofotografico.org