La forza del silenzio – Dalla riflessione spirituale alla creazione artistica. Sono Marianna Gullì e Devakant David Brusca i protagonisti di "Le parole del silenzio", l'esposizione in cui pittura, scultura e fotografia si fondono per regalare emozioni. La sala polifunzionale di Porto Ceresio si arricchisce dell' ennesima mostra, visitabile fino a domenica 12, promossa dall' amministrazione comunale nell' ambito della quinta stagione ceresina d'arte. E' proprio l'arte l'indiscussa protagonista della collettiva: questo imprimere sensazioni e stati d'animo in uno scatto fotografico, in un pezzo di legno o terracotta, in una tela. Una vera e propria forza incontrollabile che vuole arrivare al cuore del visitatore, suscitando stupore, bellezza e, perchè no, riflessione.
Gli artisti – La sua personalità tellurica, dalla vivacità inesauribile, permette a Marianna Gullì di cimentarsi nelle più svariate forme d'arte. Dai quadri figurativi a quelli astratti, passando per il decorativo. Dalla fotografia a metà tra il reportage e il momento decisivo bressoniano che contiene, in uno scatto, l'essenza di una situazione. In tutta questa ricerca, non mancano le tele che racchiudono puri giochi di colore ed esperienza ludica, vera arteterapia. Musicista, pittore e scultore di origine italo americana, Devakant David Brusca espone il frutto di un percorso spiritual-interiore nato dalla sua esperienza indiana, durata sette anni. Marmo, granito, bronzo, legno, alabastro, terracotta e resina i materiali usati per plasmare le sue emozioni. Divinità orientali, visi e corpi di donne dall' aspetto sereno: questi i soggetti delle sculture. Spazio anche alla pittura con opere dipinte ad olio ed acrilico caratterizzate da colori forti e luminosi che emergono dal buio.
Mostra "Le parole del silenzio"
di Marianna Gullì e Devakant David Brusca
Sala Polifunzionale
Piazzale Luraschi
Porto Ceresio (VA)
Dal 4 al 12 luglio
Orari: Lun-Giov 10-22 Ven-Dom 10-24