Cultura e ambiente – Tempi diversi e un avvenire più roseo per il Ticino e i suoi dintorni: questo è ciò che è emerso da un recente incontro tra il comune di Golasecca, con a capo il sindaco Maria Maddalena Regio e i rappresentanti del Parco del Ticino. Nuovi e interessanti progetti verranno, infatti, attuati con l'obiettivo di valorizzare culturalmente la zona, con un occhio di riguardo all'ambiente, per sviluppare, come ha spiegato il Sindaco, "un turismo ecosostenibile, culturale e storico, legato proprio alla cultura golasecchiana e alle bellezze naturali che la presenza del corso d'acqua rende ancor più appetibili".
Navigabilità – La prospettiva, anzitutto, è di riaprire, grazie anche alla collaborazione dell'associazione di Locarno ‘Amici del Ticino', la navigabilità sul Ticino, perfetto collegamento fra la città, Milano, la Svizzera e, persino, Venezia: un modo per attirare il turismo, che potrebbe godere delle bellezze paesaggistiche e storiche della zona, ma anche un espediente per alleggerire il traffico su strada, dando così una grande supporto all'ambiente.
La chiesa di San Michele – Inoltre, uno dei punti fondamentali su cui si è concentrata l'attenzione è stato il recupero della chiesa, ora sconsacrata, di San Michele: l'edificio, donato dalla Curia all'amministrazione comunale, diventerà un prezioso centro polifunzionale museale, con tanto di sede multimediale e spazio espositivo. L'amministrazione si sta inoltre impegnando a predisporre una serie di interventi per recuperare alcuni percorsi storici, come la strada delle barche e il percorso delle lavandaie.