Un gioiello varesino – Isabella Marelli Funzionario responsabile di zona della Soprintendenza di Milano, presenta al pubblico il restauro della statua raffigurante la Vergine sorretta dalle pie donne, conservata nella Basilica di San Vittore a Varese. L'occasione per mostrare la bellezza del complesso ligneo è l'appuntamento annuale con le Giornate Europee del Patrimonio, sabato 26 e domenica 27 settembre. L'appuntamento con la conferenza condotta da Isabella Marelli è per sabato 26 alle 16.00 presso la Basilica di San Vittore Martire. L'evento è promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali per valorizzare la specificità dell'arte italiana nel panorama della comune cultura europea, la Soprintendenza per i beni storici e artistici ed etnoantropologici di Milano.
Un tuffo nella storia – Il restauro del complesso ligneo collocabile nella prima metà del XVI secolo, è stato eseguito nei mesi scorsi dalla ditta Arkè di Fulvio Baratelli e Umberto Brianzoni di Varese. "L'intervento concreto di restauro si è rivolto principalmente alla rimozione delle vernici sovrapposte nei decenni, riportando l'opera alla cromia originale – spiega la dott.ssa Marelli – le zone più rovinate dell'opera risultavano quelle più sporgenti, a causa dei numerosi spostamenti subiti". Tre figure lignee curate nei minimi dettagli, preziose dal punto di vista storico e artistico: "si è voluto recuperare il decoro originario, il motivo decorativo realizzato con la tecnica a graffito. I mantelli e gli abiti delle donne sono stati impreziositi con l'utilizzo della foglia d'oro, poi dipinti a tempera e ripresi con il graffito in modo da far fuoriuscire l'oro sottostante. In tal modo sono stati eseguiti i veli della Madonna e delle Pie donne", precisa la studiosa.
Verità e leggenda – Le Giornate Europee del Patrimonio sono appuntamenti che da anni permettono la conoscenza di realtà spesso nascoste e rinforzano il senso della cultura. Da quest'anno il Ministero ha voluto dare spazio, in occasione di tale manifestazione, al mondo del restauro. Il desiderio, presentando opere appena restaurate e preferibilmente non ancora presentate al pubblico, è quello di sensibilizzare sulle bellezze che possediamo, che la nostra storia e i nostri luoghi hanno portato fino a noi. "La scelta di dedicare un incontro all'Addolorata di San Vittore è motivata dal suo valore non solo artistico, ma anche affettivo per la città di Varese", spiega la Marelli. L'intervento di quest'ultima è infatti rivolto a far chiarezza sulle vicende storico-artistiche della statua lignea policroma, avvalorando o smentendo, dopo recenti ricerche storiche, datazioni e affermazioni in merito. "Leggende, racconti tramandati da sacerdoti e credenze popolari hanno segnato le vicende dell'opera, facendo giungere a noi datazioni, informazioni e attribuzioni non del tutto esatte", precisa Isabella Marelli.
Sabato 26 settembre 2009
ore 16.00
Basilica di San Vittore Martire
Piazza Canonica, 7
Varese
tel. 0332-236019
basvit@basvit.it
in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio
presentazione del restauro de "L'ADDOLORATA DI SAN VITTORE"