Una mostra didattica – Importante appuntamento a Castellanza per riscoprire una delle figure più significative della letteratura italiana: Giovannino Guareschi. Nel doppio anniversario della nascita e della morte (1908 – 1968) la città di Castellanza ha pensato di dedicare al grande scrittore una mostra che porti alla luce le vicende salienti della sua vita e il riflesso che queste hanno esercitato sulla sua attività di giornalista, autore e regista, per offrire una descrizione della sua figura a tutto tondo. Noto al grande pubblico soprattutto per la saga cinematografica di Don Camillo e Peppone, tratta dalle pagine di "Mondo Piccolo". La figura di Guareschi è spesso stata trascurata dalla critica e raramente trova spazio all'interno dei programmi scolastici. Per questo motivo la mostra, di espressa impostazione didattica, è stata strutturata appositamente per coinvolgere le scolaresche e condurle nel piccolo grande mondo dei Guareschi.
Il Vangelo degli umili – Nella mostra "Non muoio neanche se mi ammazzano" si vuole risalire al Guareschi antecedente Don Camillo e Peppone: per questo motivo la mostra prende il titolo dal periodo trascorso nel campo di concentramento di Czestochowa durante la seconda guerra mondiale, a causa del suo rifiuto di servire la Repubblica sociale di Mussolini. In questa tragica esperienza affonda le radici la sua profonda religiosità, che non lo abbandonerà mai e che farà di lui un interprete del "realismo cristiano". Da qui prende vita il suo universo letterario: quel mondo di umili, descritto con tenerezza, che attinge agli umori e sapori della sua "Bassa", intriso di valori antichi come la famiglia, la casa, la terra, l'amore per la propria storia.
Immagini e filmati – La mostra presenta pannelli con fotografie originali, vignette, satira, frasi di Guareschi che raccontano la sua vita e le sue opere. L'evento si apre con un filmato intitolato " Vi racconto tutto di me": il linguaggio semplice e chiaro si presta molto bene alla presentazione dello scrittore. Il percorso si snoda poi nella vita e nelle opere di Guareschi, dai suoi esordi come cronista della Gazzetta di Parma all'esperienza di direttore de "il Candido" nel dopoguerra, dove emerge tutta la sua coscienza critica, fino alla nascita di "Mondo Piccolo" nel 1946. Una parte della mostra è dedicata alla famiglia di Guareschi, raccontata attraverso "Lo Zibaldino" e altri volumi. La mostra si conclude con la proiezione di pezzi noti tratti dai film di Peppone e Don Camillo e di "La rabbia", il film sulla modernità che nel '63 fu commissionato a due intellettuali di diverso orientamento, Guareschi e Pasolini.
Intorno alla mostra – La mostra sarà arricchita, inoltre, da eventi collaterali: all'inaugurazione interverranno Paolo Gulisano, medico e scrittore considerato il massimo esperto in Italia di letteratura fantastica (da Tolkien a Chesterton, fino a Guareschi), curatore della mostra, e Luisa Vassallo autrice del volume "La cucina di don Camillo" da cui sono stati tratti gli spunti per il menù del rinfresco, organizzato dalla Pro Loco di Castellanza. Il professor Gulisano, da parte sua, accompagnerà il primo gruppo di visitatori ad un tour guidato della mostra. Nella giornata di apertura, inoltre, alle ore 21.00 andrà in scena presso il Teatro di via Dante lo spettacolo "Racconti intorno a Giovannino Guareschi" interpretati, in forma di cabaret da Walter Muto e Carlo Pastori. Domenica 18 ottobre 2009, invece, tutti in gita a Brescello e dintorni con la Pro Loco di Castellanza.
Non muoio neanche se mi ammazzano
L'avventura umana di Giovannino Guareschi
10 – 18 ottobre 2009
Villa Pomini, via Don Testori, 14
Castellanza (VA)
Inaugurazione: sabato 10 ottobre 2009, ore 17.00
Orari: da martedì a venerdì dalle 16.00 alle 19.00 – sabato dalle 15.00 alle 19.00; domenica dalle ore 10.00 alle 12.30 / dalle 15.00 alle 19.00
Info: per prenotazioni visite guidate per scolaresche o gruppi organizzati telefonare al 0331.526.280