Da secoli e secoli – Tra le più antiche testimonianze della città di Saronno, la chiesetta di Sant'Antonio Abate al Lazzaretto, si appresta ai festeggiamenti. Nei week-end 9-10 e 16-17 gennaio il piccolo oratorio sarà trasformato nel centro di una rievocazione storico-religiosa che, quest'anno, giunge alla sua terza edizione. Tre anni non sono nulla, però, contro i settecento di vita e storia che l'edificio di culto conta: fu edificato nel Quattrocento su un'edicola di fine Trecento, per volontà di Antonio Zerbi, signore locale, e da allora la venerazione per santo protettore e chiesa non è mai scemata, "non solo tra i Saronnesi, ma anche tra coloro che vengono da fuori", sostiene Paolo Legnani, uno degli organizzatori della manifestazione.
Come nell'Ottocento – La rievocazione, che ha luogo in un borgo costruito ad hoc nei pressi della chiesa, è di gusto ottocentesco e vede la partecipazione di addirittura trecento figuranti abbigliati con costumi d'epoca. A scene di vita quotidiana contadina, come quello del bovaro, del ferracavalli, del cantastorie, della corte con gli animali e della stalla, in cui si faceva filò, si alterneranno momenti religiosi, tra cui messe votive e racconto degli eventi significativi della chiesa, che culmineranno nel tradizionale bacio delle reliquie del santo il 17 gennaio. Non mancheranno le degustazioni di piatti tipici e di prodotti lombardi e l'esposizione di pezzi d'artigianato.
San Carlo e la peste – Gli organizzatori non hanno voluto rinunciare all'arte. La chiesetta di Sant'Antonio sarà infatti trasformata in luogo espositivo nel week-end del 16 e 17 gennaio. Riproduzioni dei quadroni del Cerano, mirabili opere che raccontano la vita di San Carlo Borromeo nel duomo di Milano, due dipinti cinque-seicenteschi di autori ignoti con la figura del santo, nonché due-tre incisioni, verranno allestiti dal sig. Battistia Lietti all'interno dell'oratorio in ricordo della coraggiosa battaglia combattuta dal cardinale contro la peste del 1576-1578. La mostra non a caso viene organizzata nella chiesa dell'ex Lazzaretto di Saronno.
Per informazioni dettagliate sul programma consultare il sito del Comune di Saronno: www.comune.saronno.va.it