I fratelli MatheusI fratelli Mateus

L'acqua scorre come il tempo – Il Lago di Varese da sempre simbolo della nostra terra abbracciata dall'acqua e dai monti, è una delle aree su cui stanno lavorando gli studenti di Mendrisio coinvolti nel progetto Diploma 2010. Un'estensione di 206 ettari, la più ampia area tra quelle incluse nel lavoro che l'Accademia di Architettura sta svolgendo da qualche mese nella nostra città. Sono i fratelli Francisco e Manuel Aires Mateus i responsabili di questa zona di lavoro affiancati da Max Otto Krausbeck e Stefania Murer. I due architetti portoghesi hanno accompagnato il pubblico di Villa Panza in un viaggio dal sapore moderno basato su concetti e pensieri ancorati alla tradizione e al rispetto dell'ambiente.

Sport acquatici – "Intorno al lago si svolgono i nostri progetti – spiega Manuel Mateus – tenendo conto di due aspetti fondamentali: il lago è sempre una realtà molto particolare e delicata da trattare e che l'acqua ha una grande libertà intrinseca". Per la prima volta dall'inizio del ciclo di conferenze il pubblico ha modo di assaporare i progetti degli studenti anche se a livello iniziale, in fase premature rispetto alle proposte definitiva. Sono stati elencati per nomi i futuri architetti e mostrati i loro studi.

Panoramica del lagoPanoramica del lago

Una prima e rapida considerazione fa notare come l'attenzione del gruppo di lavoro si sia rivolto alle attività sportive connesse alla realtà lacustre, dal canottaggio al nuoto, arrivando al pattinaggio. Diverse, originali e moderne le strutture proposte dai giovani che tengono in ogni caso presente dell'ambiente in cui si inseriscono nel rispetto assoluto di questo e della sua storia. Prendondo in considerazione la zona della Schiranna, tra le più caratteristiche del perimetro del lago, è da tener ben presente infatti la storica costruzione storica industriale prima sede della Harley Davidson e ora Cagiva."Discipline sportive legate al tema dell'acqua, del lago. I progetti saranno volti a ripensare e valorizzare il lago di Varese e le sue aree limitrofe, far innamorare i varesini del proprio lago, pensare il lago di Varese e le sue forti valenze ambientali a fini turistico ricettivi. La vera sfida sarà "proiettare" lo sguardo della città e dei cittadini di Varese verso il lago. I concetti chiave per lo sviluppo dei progetti sono: acqua, limite e costruito", questo è quanto si legge nella breve presentazione dell'area di progetto.

Parliamo di noi – I fratelli Mateus dopo aver presentato il punto degli studi inseriti nel progetto Diploma, hanno dato voce ai lavori che li stanno attualmente impegnando. Quattro progetti che vedono come scenario la città di Lisbona: un albergo di 'super lusso', ha affermato Manuel Mateus, un parco delle favole, la sede di una compagnia industriale portoghese e un intero isolato sviluppato intorno all'orto botanico. Quattro

Il Lago di VareseIl Lago di Varese

situazioni differenti che hanno però alcuni aspetti combacianti con l'area su cui si trovano impegnati in terra varesina. Soprattutto il primo lavoro, un concorso per l'albergo in una zona praticamente deserta con un grande lago artificiale: "la richiesta era di una struttura che non deturpasse l'ambiente e che entrasse in perfetto dialogo con l'ambiente esistente. Abbiamo così realizzato un albergo pensato come una sorta di chiostro intorno all'acqua e sopraelevato dal suolo così la vedere l'acqua sottostante e il cielo sopra – spiega Manuel – Così nel quarto progetto in cui la nostra priorità è stata quella di  salvaguardare l'area adibita a giardino botanico, ampliandola il più possibile fino agli edifici creando un anello verde da vivere intorno alla zona più delicata che richiede maggior protezione".

Chi sono – Hanno un anno di differenza Francisco e Manule Aires Mateus e hanno scelto entrambi la strada dell'architettura. Francisco collabora con Gonçalo Byrne dal 1987 ed è professore dal 1999. Manuel collabora con Gonçalo Byrne dal 1983 ed è professore dal 1986, visiting professor all'Università Autonoma di Lisbona e alla Università Lusíada di Lisbona, nonché a Harvard. Entrambi invitati in tutto il mondo a condurre seminari e conferenze, i due professionisti lavorano insieme dal 1988; hanno vinto  premi in Portogallo, Italia, Messico e Spagna.

Il prossimo appuntamento è fissato per martedì 30 marzo alle 20.30 con il nuovo ospite, l'architetto Claudio Citterio, responsabile dell'area delle Ex industrie Aermacchi.

www.varese110elode.ch