La prima che gli capita a tiro – Affascina "di Franco Testa il suo inesausto amore per il mondo della natura: il mare, gli animali (i gatti in particolare), le piante. Quando non li disegna, ne parla e mentre ne parla traccia rapidi schizzi sulla prima superficie libera che gli capita a tiro, il retro di una busta o di un foglio già utilizzato, un tovagliolo di carta. Appunti di cui gli amici che lo vengono a trovare, o gli ex allievi dell'Istituto Europeo di Design diventati amici, si affrettano a impadronirsi. Un amore nato e coltivato fin dall'infanzia, quando la famiglia, novarese, si trasferisce per le vacanze estive in Valsesia. Questa valle, fascinosa e lontana dai grandi flussi del turismo, ancora oggi, a tanti anni di distanza, esercita su di lui un'attrazione irresistibile. Valsesia come metafora del mondo. Qui ha iniziato a esercitare le sue osservazioni, le prime copie dal vero". Così Irvana Malabarba presenta la rassegna di acquerelli dal titolo "Franco Testa illustratore naturalistico: acquerelli dei calendari dell'Erbolario" organizzata dall'Associazione "Vivere Crenna" per sabato 17 e domenica 18 aprile. L'inaugurazione si terrà sabato 17 aprile 2010 alle ore 17.00 in Villa Delfina, alla presenza dell'autore.
L'illustrazione naturalistica è una branca un po' a sé nel settore dell'illustrazione; essa si pone tra scienza ed
arte, senza la pretesa di suscitare emozioni con la bella immagine, ma con l'intento preciso di aiutare a conoscere, attraverso la chiarezza del linguaggio visivo, la forma e la struttura degli organismi vegetali ed animali, portandoci fino ai più nascosti meccanismi biologici conosciuti in natura. È una forma di divulgazione della conoscenza che fa da tramite fra chi fa ricerca e chi è desideroso di conoscere. L'illustratore naturalistico è una figura che compare già nel ‘600; l'invenzione della stampa mette a disposizione di tutti un ineguagliabile mezzo divulgativo del sapere, anzi fa da pungolo alla ricerca per progredire e rendere l'umanità partecipe di conoscenze sempre nuove e stimolanti.
L'amore per la natura – Le illustrazioni in mostra a Villa Delfina riprendono e continuano questa grande tradizione: sono quaranta fra disegni e acquerelli, opera di Franco Testa, minuziosissimo illustratore novarese d'origine e milanese d'adozione, che ha lavorato per prestigiose riviste e case editrici e pubblicato libri naturalistici. I suoi esordi professionali non sono immediatamente legati al mondo dell'illustrazione naturalistica, ma a quello della grafica pubblicitaria e dell'editoria. Negli anni Ottanta esce Airone, la rivista "di natura" per eccellenza, con la quale inizia ben presto a collaborare. Nascono così le tavole spettacolari che vanno a illustrare gli inserti speciali della rivista: "Suakin", "L'Uomo di Isernia", "Il Vallo di Adriano"… Ha realizzato diverse serie di francobolli, sempre a soggetto naturalistico, per la Repubblica di San Marino. Da oltre dieci anni è autore dei calendari dell'Erbolario, diventati ormai oggetto di collezionismo. Da sempre divide la passione per animali e piante con quella per la montagna, il mare e la vela, soggetto di molte sue opere.
"Franco Testa illustratore naturalistico: acquerelli dei calendari dell'Erbolario"
mostra organizzata dall'Associazione "Vivere Crenna"
sabato 17 e domenica 18 aprile
Villa Delfina, Via Donatello, Crenna di Gallarate (VA)
Inaugurazione: sabato 17 aprile 2010 alle ore 17.00
Orari: sabato 17 aprile ore 17,00 – 19,00; domenica 18 aprile ore 10,00 – 13,00/ 14,00 – 19,00
Per ulteriori informazioni: Associazione "Vivere Crenna"
Vicolo Santa Margherita 1/B
21013 Gallarate (VA)
Tel: 335/7603449
Email: anna.locarno@alice.it