Aprire gli orizzonti – Come festeggiare al meglio un compleanno così importante? Per l'associazione Amici dell'Arte la risposta non poteva essere più semplice: con una mostra. Grazie alla stretta collaborazione che da sempre lega l'associazione culturale, diretta da Alessandra Oldani, all'amministrazione di Castellanza, la mostra sarà allestita"in casa", ovvero nella splendida sede di Villa Pomini. Per offrire uno sguardo allargato alle eccellenze artistiche del nostro territorio è stato scelta la mostra-evento "Qui, già, oltre – Brianza: terra di artisti", curata dalla dottoressa Simona Bartolena che da tempo collabora con gli Amici dell'Arte in qualità di docente. Secondo lo spirito dell'associazione, da sempre rivolta alla conoscenza e al dialogo, la mostra è concepita, appunto, come punto di incontro e di scambio tra due territori.
Programma ambizioso – Il progetto, promosso e curato da Simona Bartolena e dall'Associazione Culturale Banlieu di Osnago, intende raccontare la scena artistica del territorio brianzolo dal Novecento a oggi, attraverso un libro, edito da Silvana Editoriale, una mostra itinerante ed una serie di conferenze. L'intento è quello di dimostrare come il territorio della Brianza non si limiti ad una cultura produttiva ed industriale, ma anche artistica. Il volume propone un percorso tra passato, presente e futuro, osservando similitudini e differenze, punti di contatto e originalità tra le diverse generazioni e le differenti personalità che hanno lavorato nella zona, articolate su tre sezioni: gli artisti storici ("qui", in cui troviamo nomi come Agostino Bonalumi, Bruno Cassinari, Ennio Morlotti, Aligi Sassu, Ernesto Treccani, Fausto Melotti, etc.), i contemporanei ("già") e le nuove generazioni ("oltre").
In mostra – La mostra si modella, dunque, su questa ripartizione, e si propone come una mostra collettiva che raccoglie una selezione degli artisti coinvolti nel progetto: 22 in totale, diversi per formazione, età, linguaggio e storia personale. Si va da artisti affermati, con un lungo e importante percorso alle spalle ad artisti giovanissimi, ancora impegnati negli studi accademici, in un confronto serrato e stimolante tra generazioni e personalità diverse. Oltre alle opere d'arte, di generi differenti (dai quadri, alle sculture, alle installazioni), saranno esposte anche alcune immagini fotografiche realizzate da Piera Biffi e Enrico Giudicianni che ritraggono gli artisti al lavoro in atelier.