bronzo (ph. R. Molinari)
In principio era il linguaggio – Il Museo Bodini di Gemonio torna a far parlare la sue sale con il linguaggio primitivo dei Totem. La nuova mostra curata da Daniele Astrologo Abadal e dedicata alla scultura totemica del XX secolo, è realizzata dall'Associazione Amici del Museo Bodini e dall'Associazione Culturale Dedaloriver col contributo della Provincia di Varese. L'esposizione segue la linea classica inaugurata nel 2006 alla ricerca del profondo rapporto tra materia prima ed indirizzo poetico.
Dopo le ceramiche di Lucio Fontana (2006) e di Antonio Recalcati (2009), i marmi di Adolfo Wildt (2007) e le terrecotte di Marino Marini (2008), ora vengono esposti bronzi, marmi e ferri dei protagonisti dell'arte italiana del secondo dopoguerra.
I nomi – Mirko Basaldella, Roberto Crippa, Agenore Fabbri, Anselmo Francesconi, Quinto Ghermandi, Alberto Ghinzani, Umberto Mastroianni, Fausto Melotti, Umberto Milani, Davide Orler, Arnaldo Pomodoro, Amilcare Rambelli, Alberto Viani: una costellazione di protagonisti dell'arte del Novecento composta di opere proveniente di collezioni pubbliche e private.
Sculture in materiali differenti che recuperano l'idea di un'arte arcaica e primitiva, cavallo di battaglia anche delle prime avanguardie artistiche protagoniste tra le due guerre mondiali.
Un percorso messo a dimostrazione di come il totem diventi il simbolo del dramma umano e sociale inferto dal conflitto, aprendosi e dilaniandosi e mettendo in discussione la sua struttura e quindi la certezza della sua stessa identità.
TOTEM FORMA SIMBOLO
dal 31 ottobre 2010 al 16 gennaio 2011
inaugurazione sabato 30 ottobre ore 17.30
Museo Civico Floriano Bodini
Via Marsala, 11 Gemonio (VA)
tel. 0332 604276
Orari: sabato e domenica 10.30-12.30 / 15.00-18.30
Catalogo in mostra: Umberto Allemandi Editore. Testo di Daniele Astrologo Abadal
www.amicimuseobodini.com
www.totemformasimbolo.com