Stefano Spagnoli. Ed è subito colore

Un'opera di Spagnoli

Il vortice dell'arte – Fantasioso e originale. Capace di inventare forme nuove e personaggi di racconti surreali. Il nuovo artista ospite dello Spazio Lavit di Varese è un maestro nel creare storie recitate da attori esilaranti e coinvolgenti. "A spasso con P.K. Frammenti di una biografia immaginaria di Paul Klee e altre storie" questo il titolo della personale di Stefano Spagnoli, artista di Parma per la prima volta presentato nella città giardino.
Una quarantina i lavori esposti attraverso i quali si scoprono le diverse anime di Spagnoli. La sua passione per le forme geometriche, la sua abilità grafica e l'amore per il colore. L'arte di Spagnoli solletica la nostra fantasia, accompagna alla scoperta di mondi nuovi e fa rivivere la realtà con toni e forme inedite.  

Sulla stessa lunghezza d'onda – La passione per l'arte e il modellismo hanno messo in contatto Lavit e Spagnoli. Un incontro che ha portato oggi a questa interessante esposizione. "Stefano Spagnoli mi è stato presentato da un amico,Giulio Belletti, che è grafico a Parma e ha curato l'impaginazione del catalogo di questa mostra", spiega Lavit, "con Spagnoli ho avuto subito un ottimo rapporto anche perchè è uno dei padri del Mercante in fiera di Parma e voi sapete quanto io sia interessato al modernariato ed al collezionismo…".

L'ingresso dello Spazio Lavit

"Andandolo a trovare in uno dei suoi studi di Parma sono subito rimasto affascinato dalla sua pittura,dal suo modo di presentarla e da tutto quanto aveva in quei locali. Non si può raccontare!" continua entusiasta il fotografo, "Dopodichè io l'ho invitato a Varese per vedere il mio Spazio all'inaugurazione di sc-ART e subito entrandoci ha detto sì ,va bene, questo è il posto ideale per la mia prossima mostra: A spasso con P.K".

Piacere di conoscerla – Nella piccola antologica, aperta dal 5 al 27 novembre allo Spazio Lavit si entra in contatto con il mondo immaginifico di Spagnoli. Nato a Parma nel 1946 Spagnoli ha incontrato l'arte tra le mura domestiche e si è affiancato nel tempo a grandi maestri del '900. Godrà della fortuna di confrontarsi a Brera con Erberto Carboni, Domenico Purificato, Carlo Dradi, Luciano De Vita, Remo Muratore e Adriano Braglia. Per poi arrivare a collaborare anche con Jacovitti. La sua frizzante creatività lo porta anche a lavorare per la Rai, diverse sue opere compaiono nelle scenografie di varie produzioni cinematografiche.

Un'altra opera esposta

Riscontro critico – La mostra si evolve in un campionario minimo delle tante esperienze che Spagnoli ha affrontato nel territorio dell'immagine e di quell'Ars combinatoria che Roberto Tassi ha elegantemente esplorato in un saggio del 1994: ''Dire che possiede originalità e che è trasgressivo mi sembra quanto di più banale si possa dire di lui. La trasgressione oggi è un atto abbastanza comune; se mai Spagnoli trasgredisce la trasgressione. Non è mai dove ci si aspetta di trovarlo. Abita in un mondo a parte, fantastico e reale, dove insegue, sogna e racconta vicende rare e opposte, dove interpreta e valorizza le minuzie più semplici della quotidianità e i grovigli più astrusi del pensiero, i ricordi della sua vita amorosa e le definizioni più ambigue del ''Tao'' . E' esoterico ed essoterico senza contraddizioni. Ed usa come collanti per tenere insieme tante cose che si oppongono e non si conciliano, come strumenti unificatori che le costringe e le trascina e le supera, la poesia e l'ironia".

Stefano Spagnoli
"A spasso con P.K. Frammenti di una biografia immaginaria di Paul Klee e altre storie"
Dal 5 al 27 novembre
Spazio Lavit
Via Uberti 42 – Varese
Orari: dal lunedì al sabato dalle 17.00 alle 19.30
Info: Alberto Lavit 335.7119659 / 0332.312801 – http://www.spaziolavit.com/   info@spaziolavit.com
Ingresso libero
Catalogo disponibile in mostra
Inaugurazione: venerdì 5 novembre alle 18.00
A seguire sarà offerto un aperitivo con prodotti tipici parmensi