Chiara Albertoni, Nebulosa, 2010, olio su telaChiara Albertoni, Nebulosa, 2010, olio su tela

Proliferano i concorsi d'arte visiva – È giunto alla sua seconda edizione il Co.Co.Co. Como Contemporary Contest, il concorso comasco ideato dall'Assessorato alla Cultura per scoprire e promuovere i giovani talenti presenti nel panorama dell'arte contemporanea. Un concorso ancora in rodaggio ma già pieno di personalità e di novità, tra cui l'idea di creare il Premio speciale Es.Co., con cui l'Assessorato si è abilmente riservato la possibilità di scegliere l'opera che diverrà l'immagine guida di Es.Co. 2011, la vivace rassegna che – tra mostre, concerti e spettacoli – animerà per tutta l'estate la (fu)turistica cittadella della seta.

Armonia e precarietà della forma – Chiara Albertoni (Padova, 1979), inevitabilmente legata all'amata campagna veneta, guarda alla natura (piante, fiori, alberi, ragnatele) e alla sua delicatezza riproducendola con una perfezione quasi iperrealista. Tuttavia, in questi indelebili flashback riscattati dall'oblio della mente, è la poesia a prevalere: i particolari, ingranditi e bloccati in sfondi monocromatici e rarefatti, perdono lentamente definizione a favore di una dimensione molto più magica e atemporale. Nel suo curioso microcosmo, Marta Colombi (Milano, 1982) predispone invece frammenti del quotidiano, sempre in bilico tra gioco e realtà, tra illusione e disincanto. I soggetti prescelti – case, carri armati, cavalli a dondolo, sedie, tavoli, ecc – prendono ironicamente forma attraverso l'uso di corda, lana, cotone e fili di ferro piegati e sottomessi alla tensione

Marta Colombi, Caos, 2010, Istallazione scultoreaMarta Colombi, Caos, 2010, Istallazione scultorea

spaziale. "Giocattoli – trappole" spolpati e ridotti all'osso per essere poi restituiti alla semplicità disegnata di un'idea archetipica.

Come afferma Mimmo Di Marzio, giornalista, critico d'arte e membro della giuria del concorso, in queste due poetiche «la ricerca della tecnica ("certosinica" nel caso della Albertoni, "architettonica" in quello della Colombi) si associa anche al recupero di un concetto di armonia e di perfezione dei canoni formali che rappresentano il dialogo migliore tra i nuovi linguaggi dell'arte e il modello della tradizione».

A corredo della mostra un catalogo che documenta, oltre alle opere delle due vincitrici, i lavori degli altri sedici finalisti – Paolo Bandinu, Claudio Beorchia, Andrea Cerruto, Blerdi Fatusha, Chen Gong, Asako Hishiki, Andrea La Rocca, Gabriele Pace, Matteo Pagani, Michela Pedron, Nazzarena Poli Maramotti, Lemeh42, Emilio Rizzo, Leander Schwazer, Guido Taroni, Mattia Vernocchi – già protagonisti di una collettiva tenutasi lo scorso giugno nello stesso spazio espositivo.

CO.CO.CO. Como Contemporary Contest – Chiara Albertoni e Marta Colombi
Dal 14 novembre al 19 dicembre 2010
Como, Spazio Natta (via Natta 18)
Orari: da martedì a venerdì, 14.30 – 19.00; sabato e domenica, 10.30 – 12.30; 14.30 – 19.00;
chiuso lunedì – Ingresso libero
Per informazioni: Assessorato alla Cultura, Comune di Como
Tel. +39 031 252.352
cultura@comune.como.it