Come vi racconto il paese – Non cambia la sua linea la rivista "Menta e Rosmarino" che è arrivata al venticinquesimo numero e al nono anno di vita.
Una ricerca del volto del "paese" e della cultura più strettamente locale, ma anche delle persone che hanno vissuto e reso allegre le comunità di un tempo.
Una scoperta e una restituzione della tradizione e della realtà trascorsa, ma anche una galleria sui personaggi, sui proverbi, sulle tradizioni gastronomiche e contadine.
Il tutto vergato da firme sempre prestigiose.
Profumo d'arte – Come da tradizione grande è lo spazio dato all'arte figurativa a cominciare dalla copertina a cavallo tra futurismo e preromanticismo alla Turner di Giancarlo Pozzi, ben raccontato in un bell'articolo di Consuelo Farese. Ma rimane sempre grande spazio per la poesia, dialettale e in lingua, per i proverbi e le immagini di paesi dove è passata anche la Grande Storia (come nell'articolo di Giambattista Aricocchi sul "bombardamento di Caravate") con il suo strascico di felicità e dolore.
E così un articolo dietro l'altro passando per i proverbi e per i personaggi più o meno famosi, ma sempre significativi – se osservati con l'occhio del locale – che vissero nelle terre varesine.
Un paese c'è – Interessante è certamente l'articolo di Federica Lucchini su Vararo, che dimostra come in quel piccolo borgo montano sopra Cittiglio stia rinascendo qualcosa che assomiglia al vecchio "paese": c'è chi coltiva la terra e chi lavora la lana o aggiusta mobili: persone che tornano a vivere un lembo di terra di montagna che aveva visto diminuire sempre di più i suoi abitanti. Una pietra posata per un futuro credibile.