Sandy Cane, sindaco di ViggiùDal pane alla ceramica made in Faenza – Ultimi giorni per visitare la mostra che racconta la storia del pane, ospitata a Villa Borromeo di Viggiù fino al 6 febbraio; il mese seguente sarà la volta della pittura di Elio Rimoldi (dal 26 al 13 marzo), noto allevatore e appassionato di animali. I suoi lavori si ispirano, oltre che all'universo naturale, al mondo giocoso e fedele degli amici a quattro zampe. La ricca stagione espositiva viggiutese proseguirà con i lavori di Petra Weiss tra marzo e aprile. La nota autrice di Tremona, che è stata protagonista di una mostra anche al Museo Vela di Ligornetto, lavora prevalentemente con ceramica, ma anche marmo e vetro e nel 1967, appena ventenne, vinse il primo premio al Concorso internazionale di Faenza.
A giugno, Villa Borromeo di Viggiù dedicherà ampio spazio all'epopea del Risorgimento, giusto in tempo per celebrare il 150° dell'unità d'Italia. E proprio il mese di giugno sarà il periodo più ricco del comune di Viggiù: dal 4 al 26 con una mostra di fotografia, dedicata al palio di Viggiù e successivamente con una rassegna dedicata alla scultura di Bruno Gabrieli. Maria Teresa Gonzales, con le sue installazioni e il prediletto tema della luce, sarà l'artista protagonista di una mostra aperta al pubblico dal 3 al 31 luglio. Dopo la pausa estiva, il consueto appuntamento con l'arte nei cortili.
