Tommaso BianchiTe la do io la storia… – Far conoscere a tutti il territorio del Seprio, grazie alle vignette colorate e ad una breve storia che racconta di un incredibile viaggio nel tempo: un nonno e un ragazzino del XXI secolo si ritrovano catapultati ai tempi di Manigunda e di re Liutprando.
A firmare questo singolare progetto – che, ancor prima di essere dato definitivamente alle stampe, sta già riscuotendo interesse e curiosità – sono tre firme tutte nostrane: Agostino Alloro (Pro Loco di Cairate), Tommaso Bianchi e Luigi Pellini. "La storia del contado del Seprio raccontata a fumetti – spiegano ai nostri microfoni – si lascia avvicinare e leggere da tutti. La storia non è più la solita "disciplina indigesta" o la successione di date e nomi da sussidiario scolastico, ma una serie di avvenimenti ed episodi avvincenti e divertenti".
Il Seprio è una delle aree a maggiore densità di testimonianze storico-artistiche del territorio varesino. Una 'regione' cruciale, fin dall'antichità, sede di una fiorente comunità commerciale in grado di battere moneta e di centro culturale artistico prestigioso.
Oggi tutto questo è raccontato in una breve sceneggiatura di Luigi Pellini – che possiamo leggere in anteprima – e nei disegni di Tommaso Bianchi – che vediamo nella versione originale e autografata dall'artista. Il racconto a fumetti sarà un vero pezzo da collezione a tiratura limitata che, vista l'alta richiesta è già passata da 350 a 500 copie. E c'è da augurarsi anche una mostra itinerante.
