Uno dei disegni di Tavernari in mostra a Taino
Dai disegni nascon le forme – Un'esposizione parallela alla grande mostra sull'opera scultorea di Vittorio Tavernari a Villa Recalcati, a Varese, è quella esposta al centro dell'Olmo a Taino. Una raccolta di schizzi e disegni preparatori per alcune opere poi realizzate in forma di scultura, oltre a tempere e acqueforti realizzate per le illustrazioni del testo degli "Amanti" di Piero Chiara e una versione dell'"Ortis" di Foscolo. Una piccola mostra parallela che riesce a fare luce sul lavoro dell'artista varesino con un occhio alla scintilla creativa e progettuale che preludeva all'opera finale. Carte preziose provenienti dall'archivio di famiglia e gentilmente concesse a Laura Tirelli curatrice di questa "dependance" della grande mostra varesina creata da Flaminio Gualdoni.
La strada dell'arte – E' questo il terzo appuntamento con la grande arte del Novecento, dopo Pomodoro e Sangregorio. La terza mostra di una serie che si affianca come degno corollario di quelle più impegnative fatte a Villa Recalcati. C'è il nocciolo di una scommessa all'interno di questa iniziativa: trasformare il piccolo centro di Taino – che domina dall'alto il Lago Maggiore – in un centro d'arte. Farsi riconoscere come luogo adatto ad ospitare artisti e artigiani, magari nelle ormai chiuse botteghe del centro storico, mutabili in rinnovati atelier – come è già successo con la mosaicista Gabriella Pagliari. Portare un po' dell'energia creativa dell'arte in periferia per cambiare il volto e la vocazione di un paese che sta cercando, ancora oggi, una sua immagine e identità.
Vittorio Tavernari – Disegni
Centro dell'Olmo, P.zza Pajetta – Taino
Fino al 3 luglio
Orari: mercoledì dalle 16.00 alle 18.00
Sabato e Domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00
Ingresso Gratuito
